Lettera aperta al Comune di Rio nell’Elba

Caro Sindaco Corsini,

sono Bebe Vio e sto seguendo da lontano le vicende che si stanno susseguendo riguardo la “baracca” di Bagnaia, i vari articoli e le lettere di protesta che sono già state scritte da parte di alcune persone. Non mi sono mai esposta in merito a Bagnaia poiché, essendo una piccola realtà, ho sempre avuto paura di causare un grande riversamento di visitatori sulla nostra piccola spiaggia. Dico “nostra” proprio perché l’Isola d’Elba la sento anche casa mia e Bagnaia lo è ancora di più: è il mio posto del cuore. Proprio per questo motivo, ci tengo a espormi sulla situazione che si è creata perchè proprio non mi piace. Bagnaia per me è stato un luogo fondamentale nel 2009 per ritornare alla vita dopo la malattia, ci sono venuta addirittura l’estate successiva alla meningite quando ancora giravo in carrozzina senza protesi. Ero molto in difficoltà in quei momenti e, proprio perché l’ho vissuto sulla mia pelle, trovo importante che la spiaggia possa essere resa accessibile a tutti con servizi migliorativi. Ad oggi purtroppo non c’è un bagno per disabili, non ci sono docce, non c’è un locale di primo soccorso con un defibrillatore nel caso ci fosse un’emergenza. Tutto questo (e molto altro) potrebbe venire realizzato dall’Associazione Amici di Bagnaia a titolo gratuito, facendosi carico loro della ristrutturazione e della successiva manutenzione della struttura. Non capisco proprio perché, a fronte della disponibilità gratuita da parte di un’Associazione di creare qualcosa per tutti, sia stato scelto di dare in concessione la “baracca” a una realtà privata con fini commerciali. Oltretutto, questo diving che potrebbe creare affollamento e confusione in un piccolo paradiso terrestre. Bagnaia è di tutti coloro che la amano e tutte le persone, normodotate o disabili che siano, dovrebbero avere il diritto di poter usufruire degli stessi servizi. Chiedo all'Amministrazione Comunale di Rio nell’Elba di rivedere la sua posizione e di concedere l’utilizzo della “baracca” agli Amici di Bagnaia affinchè possano creare qualcosa per tutti… e non solo per pochi!

Grazie mille e scusate per il disturbo, da una elbana per passione.

Bebe Vio