Stampa questa pagina

NO alla privatizzazione delle spiagge

Scritto da  Stefano Deliperi Lunedì, 14 Ottobre 2013 11:13

L’idea è tanto semplice quanto scellerata: sdemanializzare le spiagge oggetto di concessione demaniale per venderle ai concessionari, così da evitare le gare e la concorrenza.

Il Governo Letta sembra che stia ascoltando i piagnistei delle associazioni di categoria dei concessionari delle spiagge, preoccupati perché per normativa comunitaria (la direttiva n. 2006/123/CE, c.d. direttiva Bolkestein), a partire dal 2020 le concessioni demaniali potranno esser assegnate soltanto previa gara.

L’idea è tanto semplice quanto scellerata: sdemanializzare le spiagge oggetto di concessione demaniale per venderle ai concessionari, così da evitare le gare e la concorrenza.

In poche parole, svendere beni demaniali necessari (art. 822 e ss. cod. civ.) per gli interessi privati dei soli attuali concessionari.

Una vergogna, un palese danno per la collettività e l’ambiente.

Non è la prima volta che si tenta un’operazione scandalosa come questa, l’aveva già fatto l’allora Ministro dell’economia Giulio Tremonti, l’aveva tentata anche la Giunta regionale sarda, contro cui abbiamo raccolto più di 5 mila adesioni in una petizione popolare.

Questa volta è anche peggio.

 

Invitiamo tutti i cittadini a dire che cosa ne pensano direttamente al Presidente del Consiglio Enrico Letta (e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e alSottosegretario all’Economia e Finanze Pietro Baretta (e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), informandoci per conoscenza (e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), così da poter pubblicizzare l’opinione degli italiani su questa svendita annunciata del demanio pubblico.

 

Suggeriamo questo messaggio semplice e diretto:

Al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta

al Sottosegretario all’Economia e Finanze Pietro Baretta 

 

Sono assolutamente contrario a ogni ipotesi di sdemanializzazione di spiagge e litorali per la successiva svendita a privati.

Le spiagge, i litorali, le coste sono demanio e beni comuni di tutti gli italiani.

L’operato del Governo e Vostro personale in proposito sarà oggetto di valutazione pubblica da parte dei cittadini.

Invitiamo tutti gli italiani a dir la loro e a opporsi a questo ignobile tentativo di rapina del demanio pubblico, il bene comune di tutti noi.

 

ulteriori informazioni su http://gruppodinterventogiuridicoweb.wordpress.com 

 

 

Stefano Deliperi - Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

Vota questo articolo
(0 Voti)