Molti di voi si fanno domane e si danno risposte, basate su sensazioni e/o articoli di stampa, in merito all’esercizio provvisorio per i servizi di cabotaggio con l’arcipelago toscano nel corrente anno.
I commenti basati su intuizioni, sul sentito dire, comportano confusione e null’altro.

Per porre fine a questo stato di cose, che rischia di degenerare, occorre un incontro con Toremar, che mi risulta avverrà a breve.
Vedo all’orizzonte importanti risultati che salvaguardano l’occupazione e che occorre confermare con un mirato accordo tra le parti.

È sempre opportuno aver presente che il 2025 è un anno di transizione, quindi, tutti noi abbiamo il dovere di vigilare che il bando di gara unico, per detti servizi marittimi, contenga un sostanziale miglioramento, commisurato alle attese delle popolazioni residenti nelle nostre isole, che davvero concorra allo sviluppo socio/economico e alla definitiva salvaguardia dell’occupazione.

Piero Dapelo
da Il VIcinato