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Mercatino a Rio Marina: solo banchi ortofrutticoli. Gli ambulanti ancora in protesta

Scritto da  PD Val di Cornia - Elba Martedì, 27 Maggio 2025 09:23

I mercati settimanali rappresentano un'anima pulsante per i piccoli paesi, ben più di un semplice luogo di scambio commerciale. Sono il cuore pulsante della comunità, un'eredità che resiste al tempo e un motore di sviluppo.

 

Nei piccoli centri, dove la vita scorre spesso a ritmi più lenti e le grandi catene di distribuzione sono assenti, il mercato settimanale assume un ruolo insostituibile. Ogni bancarella è un racconto, un pezzo di storia che si tramanda di generazione in generazione. Qui, l'acquisto non è solo un atto, ma un'occasione per incontrarsi, scambiare due chiacchiere, informarsi sulle novità del paese. È un rituale collettivo che rafforza i legami sociali e preserva l'identità locale. È un luogo inclusivo, che non discrimina e accoglie tutti, contribuendo a un senso di appartenenza.

 

A Rio Marina non sta più accadendo ciò. Già da qualche lunedì il mercato ha visto l’aumentare della non partecipazione degli ambulanti. Spariti i banchi con abbigliamento, stoffe, oggettistica e tutto quello che ha sempre caratterizzato il mercato del paese da tempo immemorabile. L'atmosfera vivace e brulicante, che è sempre stata una delle sue maggiori attrattive, è svanita. Meno offerta significa meno persone che visitano, creando così un circolo vizioso che non porta a niente di buono.

 

Perché è accaduto tutto questo? È cambiato il luogo del mercato settimanale e gli ambulanti hanno registrato un calo significativo nelle vendite. La nuova location sembra abbia alterato le abitudini di acquisto e di conseguenza la perdita di un servizio essenziale per l’economia e l’ attrattiva, in modo particolare, per i turisti.

 

È fondamentale che l’amministrazione locale ascolti gli operatori e cerchi una soluzione condivisa in modo da arginare il più possibile questo disagio affinché il mercato, che è un simbolo dell'identità e delle tradizioni di questo paese, continui ad essere quel luogo di aggregazione sociale, culturale e con un senso di appartenenza e continuità.

 

Monica Braschi, presidente PD Val di Cornia Elba

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Ultima modifica il Martedì, 27 Maggio 2025 09:48

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