Ancora una volta ci ritroviamo a fare i conti con una logica che non tiene conto della realtà. Parlare di rinforzi sanitari a settembre, quando l’isola d’Elba si svuota, è come aprire l’ombrello quando la pioggia è già passata. I medici servono adesso. Servono nei reparti (la cardiologia dice tutto) ma soprattutto al pronto soccorso dove in servizio c’è solo un medico e il responsabile a rinforzo arriverà il 1° settembre mentre ora il personale medico e paramedico affrontano turni massacranti e possibili incomprensioni ed errori.

Non possiamo continuare a ragionare con tempistiche politiche e burocratiche scollegate dal bisogno reale e immediato del territorio. E’ in questi mesi che il sistema sanitario va rafforzato, I Sindaci devono pretenderlo. I servizi vanno potenziati con medici e infermieri stabili e non gettonisti e itineranti perché il giorno dopo in corsia devi trovare il medico che ti ha operato il giorno prima.

Anche i Direttori devono essere stabili e non a scavalco come quelli che assegnano a noi perché parte dello stipendio lo paga anche l’Elbano senza mai vederli ne in reparto ne in ambulatorio. Ieri 16 luglio 2025 ci è stato assegnato un responsabile di ortopedia traumatologia ma alla lettura della delibera risulta Primario a scavalco tra Cecina, Piombino e Elba come per dire che noi all’Elba non lo vedremo mai così come non abbiamo mai visto in reparto di ortopedia il suo predecessore.

I cittadini Elbani hanno diritto a una assistenza sanitaria tempestiva, efficiente e umana, e questa la si può avere solo con personale presente, motivato e sufficiente.

Francesco Semeraro
Comitato Elba Salute