MSC cede il 49% di Moby. Il gruppo guidato dalla famiglia Aponte ha deciso di rinunciare alla partecipazione nella compagnia di navigazione, dopo che l’Antitrust ha aperto un’indagine per una potenziale violazione delle norme europee sulla concorrenza.
Al centro dell’istruttoria, il rischio che l’alleanza tra Moby e GNV (già controllata da MSC) potesse alterare la concorrenza nel settore dei traghetti, specie sulle rotte per la Sardegna.
La quota detenuta da MSC sarà dunque restituita all’azionista di maggioranza, il gruppo Onorato, segnando la fine dell’accordo tra i due operatori.