Vinto le mie fobie da vertigini ho fatto un giro sulla ruota con l’espressione di bagnante soddisfatto ed educato.
Nonno e nipote come si vuole nei luoghi comuni della ruota delle meraviglie e…degli affetti.
Dall’alto la vista dello storico luogo portoferrajese “le Ghiaie” lascia attoniti:
1. muro di cemento armato che delimita un parcheggio non troppo curato
2. Skate park in disuso e con scarsa manutenzione
3. I resti abbandonati di quello che era il teatro tenda
4. L’ex palazzo della Finanza con un ponteggio di sostegno che resterà così a lungo pagato dai soldi dei contribuenti
5. L’edificio della piscina……
6. Infine ed in particolare le mura storiche della Fortezza Medicea predate e semi coperte da un verde incolto ed infestante, compresi i pini che fra dieci anni renderanno non più visibile il primo livello delle mura (tutto da tagliare e disboscare).
La vista dal mare è sconfortante e di poca bellezza. Si tratta di una zona paesaggistica molto degradata, dove l’unico pregio attuale sono le ghiaie bianche maculate di nero ed il parco marittimo con la possibilità di fare il bagno nell’acqua fresca e pulita fra banchi di pesci. Purtroppo la spiaggia libera è molto frequentata ed il residuo che gli umani lasciano loro malgrado è ben evidente.
Conclusioni:
E’ urgente assemblare una commissione portoferraiese (ma anche con altri comuni sensibili) di professionisti che hanno studiato e che hanno un curriculum!!) per la tutela del bello paesaggistico isolano e la promozione di progetti con la mission di un primo atto urgente: un progetto di vision della zona Ghiaie, giardino, ex finanza, fortezze medicee.
Gli sponsor potrebbero essere il primis il comune di Portoferraio, La Fondazione Elba, La Banca dell’Elba, il Parco, l’Associazione Albergatori, I Lions, Il Rotary ed altri. Non mancherebbero le opportunità con fondi di bandi europei.
Lo stato attuale delle Zona Ghiaie rende la polemica sulla ruota inutile, parlare di una piccola parte per trascurate il tutto.
PS: Vorrei rassicurare da ambientalista razionale gli ambientalisti del “NO a qualsiasi taglio di alberi anche se pericolosi ed infestanti“, che “guardano all’albero che non riescono ad osservare e ragionare in termini di bosco” che dal 2021/22 il ghiaccio nell’Antartide è in costante espansione a fronte dell’aumento della CO2 nell’atmosfera e i pini marini sono specie infestante e dannosa e non autoctona dell’isola, che erodono la macchia mediterranea.
Claudio Coscarella, ex grillino parlante
Foto di G. Falanca