In seguito all’intervento sui giornali della lista Angelo Zini Sindaco sui costi per gli spettacoli estivi in tempi nei quali l’amministrazione taglia su tutto la risposta, come al solito piccata, dell’amministrazione comunale titolava così “Il gruppo Angelo Zini ha smarrito calcolatrice e memoria”. Seguivano una serie d’improperi alla minoranza rea di non saper, a dir loro, fare i conti.
Andiamo con ordine quindi secondo quanto riportato dal sindaco:
- “Per tre serate della rassegna Elba Music Awards c’è un costo di 14.500 euro a sera, comprensivo di cachet artisti, spese di viaggio, vitto e alloggio, piano di sicurezza, security, ledwall, impianto audio e luci palco, pubblicità cartacea e social. Il costo totale è di 43.500 euro.”
Crediamo sia utile ricordare ai cittadini che l’IVA per il comune è un costo.
Quindi, trattandosi di Iva al 22% è questo capitolo di € 53.070;
- “La serata dello spettacolo dei droni ha un costo di 40mila euro, di cui la metà coperto da sponsor privati”. Anche qui l’IVA è un costo per cui si tratta di €48.800. Ci sorge anche il dubbio che, se tanto ci da tanto, il contributo che il comune recupererà dai privati sia del 50% di 40mila, ovvero di €20.000, pari quindi a meno del 41% del costo reale;
- “Lo spettacolo musicale di Ferragosto, con DJ set e il format Follie 2000 di Radio 105, che da giorni sta facendo pubblicità gratuita all’isola d’Elba, comprensivo di cachet artisti, spese di viaggio, vitto e alloggio, piano di sicurezza, security, ledwall, impianto audio e luci palco, pubblicità cartacea e social, ha un costo di 8400 euro”. Qui esiste anche una discrepanza con il preventivo presentato dalla dittaLive srl all’Albo pretorio, che riporta una spesa di €16.500+IVA pari quindi a € 20.130;
- “La notte rosa del 29 agosto (ci scusino i consiglieri se l’abbiamo anticipata di un giorno), avrà un costo di 8000 euro, comprensivo di cachet artisti, spese di viaggio, vitto e alloggio, piano di sicurezza, security, ledwall, impianto audio e luci palco, pubblicità cartacea e social.”
Oltre IVA si ha un costo di € 9.760.
Sommano €122.000 (al netto di € 9.760 per la notte rosa che porta la spesa complessiva a €131.760), quindi “oltre 120.000 euro per 3 serate con cover band e la serata di Ferragosto con 1 DJ”, come dice scandalizzato il sindaco. Fondi presi, come scritto dal sindaco in persona (?), “dal contributo di sbarco e quindi dalla Gestione Associata del Turismo”, fondi che altri comuni hanno destinato alla diminuzione della TARI per i meno abbienti, ai quali invece Nocentini & co. hanno tolto le sostituzioni. Alcune richieste di contributo per eventi culturali, parzialmente accolte, vengono valutate guardando il bilancio col “buco”, altre, per festeggiamenti, attingono al copioso forziere riempito dalla GAT.
Così governano Portoferraio.
In effetti “basterebbe leggere delibere e determine” e magari comprenderle per non fare certe figure.
PD Portoferraio