Cari concittadini,
nel rivolgere a tutti voi gli auguri per il nuovo anno, sento prima di tutto il dovere di ringraziarvi sinceramente per il sostegno e la vicinanza dimostrati nel corso di un 2025 particolarmente difficile e complesso.
È stato un anno segnato da eventi gravi, come i nubifragi e le alluvioni, che hanno messo a dura prova la nostra comunità, le famiglie, le attività e l’organizzazione stessa del Comune. A queste difficoltà si sono aggiunte criticità strutturali dell’ente, legate alla mancanza di dirigenti comunali, che hanno reso il lavoro ancora più impegnativo.
In questo contesto, desidero esprimere un ringraziamento particolare al Segretario comunale, che ha svolto un ruolo fondamentale, assumendo con grande senso di responsabilità anche funzioni dirigenziali nell’ufficio tecnico e in quello di ragioneria, garantendo continuità e funzionamento degli uffici nonostante un periodo eccezionalmente complicato.
Nonostante tutto questo, non ci siamo fermati.
Siamo riusciti ad andare avanti, a intervenire nelle emergenze e, allo stesso tempo, a portare avanti molti progetti importanti per Portoferraio.
Se oggi siamo qui, pronti ad aprire il 2026 con fiducia, lo dobbiamo anche al grande lavoro svolto dalla Giunta, dal Consiglio comunale e da tutti i dipendenti degli uffici, che hanno dimostrato professionalità, dedizione e spirito di servizio verso la città. A loro si sono aggiunti due nuovi dirigenti nei settori più delicati della macchina amministrativa, e cinque nuove assunzioni di personale.
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale abbiamo affrontato anche un tema delicato: una serie di esposti presentati alle autorità, ai quali stiamo rispondendo uno per uno, con trasparenza e serenità.
È nostro dovere farlo, perché un’amministrazione seria non ha nulla da temere dal controllo. Tuttavia, è altrettanto doveroso ribadire che chi utilizza questi strumenti non per il bene della città, ma per creare instabilità e difficoltà all’ente, non agisce nell’interesse di Portoferraio né del suo futuro. Tutto questo accanimento, basato su supposizioni e illazioni, serve a certe persone a non farci lavorare, ma anche a creare un’atmosfera di incertezza tesa esclusivamente a influenzare negativamente con il suo perdurare non solo l’opinione pubblica, ma anche le autorità. E’ questo che dobbiamo combattere, per evitare che si ripetano cose già accadute a Portoferraio 20 anni fa. E - come annunciato in consiglio comunale – faremo tutto quanto sarà possibile nelle sedi competenti, a tutela nostra e del nostro lavoro.
Oggi però voglio guardare avanti.
Il 2026 sarà un anno decisivo.
Con gli uffici finalmente a regime, e con una struttura organizzativa più solida, potremo dedicare tutte le nostre energie allo sviluppo della città.
Partiranno nelle prime settimane del nuovo anno cantieri strategici, tra cui:
1. l’avvio dei lavori di rifacimento delle quattro corsie d’ingresso alla città
- L’intervento di ristrutturazione della ex sede della Polizia Stradale
2. l’intervento sulle Galeazze, un progetto di grande valore per Portoferraio: un’area di oltre 2.500 metri che racconterà la storia del mare e dell’Isola d’Elba, valorizzando al tempo stesso le produzioni e le attività del territorio
3. nuovi parcheggi, fondamentali per la vivibilità urbana, anche grazie al contributo importante del Parco e dell’Autorità Portuale
4. l’asfaltatura di strade strategiche, già finanziate e pronte a partire
- Lavori di restauro a Palazzo della Biscotteria
5. lavori di messa in sicurezza idraulica, sostenuti anche dalla Regione, con prospettive concrete di interventi strutturali sulle aree più delicate.
Portoferraio sta entrando in una fase nuova: una fase di maggiore stabilità, organizzazione e programmazione, che ci consentirà di lavorare con continuità e visione.
Il nostro impegno è chiaro: ricostruire una città che funzioni, che cresca e che guardi al futuro con serenità. Di ogni passo continueremo a rendervi partecipi, con trasparenza e responsabilità.
A tutti voi e alle vostre famiglie, auguro un 2026 di serenità, fiducia e rinnovata speranza.
Buon anno, Portoferraio.