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Licei elbani: Un fallimento totale

Scritto da  Maria Sangalli Martedì, 07 Gennaio 2014 07:18

IsisLa situazione è bloccata, il Comitato si appella a studenti, genitori, docenti e Sindaci.

Quest’anno scolastico, secondo gli accordi  tra la Provincia di Livorno e il Comune di Portoferraio  (delibera n.30 del 15 / 02 / 2011) doveva finalmente essere pronto  il nuovo polo scolastico per i Licei elbani  alla  ex caserma della Finanza: nulla  è stato realizzato.
Il fallimento è totale e le date sono importanti: è dall’anno 2011 che la Provincia di Livorno si era assunta formalmente l’impegno ad avere la disponibilità degli immobili delle Ghiaie dal demanio e ancora oggi, anno 2014, l’assessore della provincia Catalina Schezzini aspetta una firma dal demanio e non sente nessun imbarazzo a ripeterlo davanti agli studenti che protestano e davanti al consiglio d’Istituto del liceo Foresi, tenutosi il 19 dicembre 2013.
La situazione ormai è così vergognosa che Il Comune di Portoferraio in seduta straordinaria, (richiesta dal vicesindaco Cosetta Pellegrini) propone una nuova sede per i Licei agli ex Macelli di proprietà del Comune. Ma i soldi per costruire agli ex Macelli devono essere messi dalla Provincia di Livorno che non ha in realtà una vera disponibilità, solo una previsione triennale di spesa (la previsione riguardava il progetto alla ex caserma della Finanza di circa 3 milioni di euro ).
La situazione è bloccata e tutto è stato rimandato al prossimo consiglio
d’ Istituto  Isis “Foresi” che si terrà il 14 Gennaio 2014.
E’ di fondamentale importanza la partecipazione di tutti, studenti, genitori e  docenti .  
Il Comitato genitori avverte che continuerà  ad informare a mezzo stampa e a  protestare con diverse modalità  fino a quando non sarà presentata un vera soluzione che garantisca, entro il settembre del 2014, una  nuova sede scolastica per i licei scientifico, classico, umanistico.
Il comitato invita la stampa e la televisione a dare una completa e attenta informazione sulla scuola, e rivolge un appello a tutti i sindaci dell’Isola d’Elba, perché la scuola  superiore di II grado è di tutti e gli studenti hanno diritto ad una sede adeguata e a norma di legge.
Noi ci mettimo la faccia e voi ?
Maria Sangalli

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