Coletti: Il Grigolo barricato per l'ora di ricreazione? Non può essere la via definitiva.

Scritto da Federico Coletti Venerdì, 07 Febbraio 2014 11:40

Siamo ormai ostaggi nella nostra casa, l'ordinanza del Sindaco a "difesa" degli studenti del liceo ne è la prova sostanziale -afferma Federico, e aggiunge- Quale sarà il prossimo passo? Il coprifuoco? il divieto alle belle ragazze per andare a passeggio per la calata?

Siamo ormai ostaggi nella nostra casa, l'ordinanza del Sindaco a "difesa" degli studenti del liceo ne è la prova sostanziale.

Quale sarà il prossimo passo? Il coprifuoco? il divieto alle belle ragazze per andare a passeggio per la calata?
Se vi sono segni e sintomi di "malavita" in senso più ampio legati a spaccio o semplicemente a degrado portato da individui senza fissa dimora, si trovino le energie e le giuste collaborazioni assieme alle Forze dell'ordine che svolgono già un importantissimo lavoro sul territorio ma che hanno bisogno di vicinanza da parte delle istituzioni locali.
Non possiamo blindare i nostri ragazzi o spazi pubblici invece che reprimere comportamenti illegali e scorretti frutto spesso di politiche sociali più vicine ad "altri" che non ai Portoferraiesi.
Verificare anche la regolarità dei venditori ambulanti o chi fa elemosina nei pressi dei supermercati per tutelare chi di loro e i commercianti che lavorano nel rispetto delle leggi che spesso tengono sopratutto nei confronti di donne sole comportamenti insistenti e preoccupanti.

Federico Coletti

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4 commenti

Link al commento Sabato, 08 Febbraio 2014 08:01 inviato da Federico Coletti
Per la Prof. Laura, visto che ha insegnato in quella scuola e mi parla di aria pulita. Forse non ha mai alzato la testa, poichè sopra il bar e i capannoni è tutto revestito in Eternit che si sta sgretolando. (Non è allora così attenta ai suoi ragazzi). Per la sig.ra Lucia quei disgraziati non mi infastidiscono per niente, mi infastidisce chi non rispetta le regole e chi riempie la nostra isola di sostanze che bruciano il cervello dei nostri giovani.
Il Grigolo è uno spazio pubblico, non il cortile di una scuola in cui è presente un bar, un'associazione (Lega Navale), dei posti barca. Il Portoferraiese e il turista devono avere pieno titolo di accedervi senza preclusioni, preclusioni che non possono prescindere dalla delinquenza che portano questi "disgraziati" che come dice lei forse un pochino disturbano non me, ma anche chi ha dovuto fare un'ordinanza per tenerli fuori. Spacciate si: Ma da un'altra parte, o non a ricreazione!
Link al commento Sabato, 08 Febbraio 2014 05:42 inviato da lucia
mi cascano le braccia... quel cortile è sempre stato chiuso durante la ricreazione perché come in tutte le scuole, l'intervallo lo si fa in uno spazio che appartiene alla scuola, non in un luogo aperto sul centro della città. È per paura che i ragazzi si sparpaglino per le vie della città, mentre sono sotto la responsabilità degli insegnanti, che si chiude, per evitare che escano gli studenti, non che entrino quei poveri disgraziati che tanto infastidiscono il Coletti.
Link al commento Venerdì, 07 Febbraio 2014 22:23 inviato da Andrea
Non travisiamo dal messaggio che il sig.Coletti vuole mandare: non si parla di respirare aria pulita e di svolgere educazione fisica in riva al mare, nessuno penso possa dubitare di queste innate qualità che contraddistinguono il Foresi da altre scuole nel resto del paese. Si tratta semplicemente di essere indignati per il degrado sociale che Portoferraio sta subendo e che non è giusto ricada su ragazze e ragazzi che di tutto questo colpa non hanno. Tutelare la gioventù da spiacevoli e sgradite convivenze non penso affatto sia un'opzione!
Link al commento Venerdì, 07 Febbraio 2014 13:56 inviato da laura
ma non dica stupidaggini , ha fatto bene il Sindaco. La chiusura per dieci minuti di ricreazione non sono la fine del mondo ...! e gli studenti possono respirare una boccata d'aria pulita , " ma quante scuole al mondo hanno la possibilità di godere di un luogo così ameno ...!? Ho insegnato in quella scuola , quindi parlo con cognizione di causa .