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Alluvione campese: attendesi risarcimenti

Scritto da  Paolo Franceschetti Mercoledì, 26 Marzo 2014 16:28

alluvione campo 620Il Portavoce degli alluvionati lamenta differenze di trattamento rispetto ad altre realtà toscane 

La Giunta Regionale Toscana ha più volte reiterato il provvedimento di sostegno alle famiglie che avessero avuto le proprie abitazioni alluvionate. Sembra incredibile ma Campo nell'Elba è l'unico comune toscano a non aver ricevuto aiuti alle famiglie nelle alluvioni degli ultimi 3 anni.

Lunigiana e Maremma sono rientrate negli aiuti da OPCM, tutti gli altri comuni toscani, gli abitanti di oltre 100 delle ultime alluvioni e frane del gennaio e febbraio 2014 hanno usufruito dell'aiuto regionale di 5.000 euro per riparare la propria casa. La lista dei cittadini toscani aiutati da Governo o dalla Regione Toscana si allunga, ma solo Campo nell'Elba non si è ancora attivato un provvedimento con fondi regionali o governativi per aiutare le famiglie.

Sebbene questa anomalia sia stata già evidenziata al Presidente Rossi e al Sindaco di Campo nell'Elba, la soluzione di questa stranezza è ancora irrisolta. Erroneamente il Presidente ci rispose che il Comune di Campo nell'Elba aveva già provveduto a distribuire delle piccole somme alle famiglie, notizia vera a metà, quei fondi derivavano da una raccolta solidale effettuata dalla Banca dell'Elba e da un contributo del Comune per complessivi 240 mila euro. Tali aiuti erano frutto di fondi non regionali e non derivanti da trasferimenti del Governo tramite OPCM.

Il Presidente Rossi ci disse che la data probabile per avere una copertura finanziaria e iniziare le istruttorie sarebbe stata il 22 settembre 2014!  Il Sindaco, poco prima di Natale, disse che la soluzione era più vicina. Siamo quasi ad aprile, ma ancora nulla è avvenuto.

Se la soluzione è vicina ci piacerebbe sapere "quando", se non è vicina, ci piacerebbe sapere perché la Regione ha già provveduto a distribuire fondi ad altri cittadini toscani e perché in Lunigiana e Maremma altrettanto sia avvenuto con contributi governativi.

Ci auguriamo che si possa trovare una soluzione a questa anomala situazione dei cittadini e famiglie campesi, che son sempre cittadini toscani e italiani.


Distinti saluti

Paolo Franceschetti - portavoce Comitato

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