Il 16 aprile prossimo il Centro di Casa del Duca si recherà a vedere lo spettacolo “iD” del Cirque Eloize al teatro Verdi di Firenze. Per la prima volta i nostri ospiti, non solo potranno assistere ad uno spettacolo di questo tipo, ma vivranno l’emozione di dormire una notte fuori casa con le loro “maestre”. Come Cooperativa Di Vittorio dobbiamo garantire alla asl, per questo servizio, un certo numero di giorni di apertura, un certo assetto del personale e determinate attività, comprese un certo numero di gite sul territorio. Volendo si potrebbe finire qui. Anzi, siccome le cose in più sono fuori budget, bisogna anche trovare i finanziatori … ma proprio questo è uno dei motivi per cui vale la pena complicarsi la vita. Avere sul territorio l’affetto e la stima che riscontriamo ogni volta che chiediamo aiuto ci riempie di soddisfazione ed orgoglio. Il nostro Centro ha sempre più amici, persone che seguono il nostro lavoro e che, se possono, ci danno una mano, anche attraverso donazioni. In questo caso abbiamo potuto pensare a questa gita solo grazie alla ditta “Acqua dell’Elba” che ci offrirà pernottamento e biglietti del teatro. “Acqua dell’Elba” ci segue ormai da anni con il progetto Casa del Duca in musica, grazie al quale abbiamo dapprima allestito il laboratorio musicale, poi lo spettacolo ai Vigilanti su Dante, e ora possiamo organizzare questo momento: insomma da anni regalano ai nostri ospiti, oltre ai loro delicati profumi, sempre nuove e significative emozioni. Ma pernottamento e biglietti non basterebbero quindi la rete si allarga includendo per il viaggio la Cooperativa Cisse, sempre al nostro fianco con i suoi gentilissimi autisti, che in questo caso ci metterà gratuitamente a disposizione i suoi pulmini attrezzati. Infine ringraziamo anche la Moby che già lo scorso anno ha favorito la nostra gita fuori dall’Elba offrendoci il passaggio gratuito. Tanto affetto e fiducia nei nostri confronti sono davvero significativi e sono stati ampiamente condivisi dalle famiglie che hanno in massima parte aderito con gioia alla proposta. Speriamo che l’occasione di consentire ai nostri ospiti l’esperienza di dormire lontano da casa, l’emozione di visitare una nuova città, di andare a teatro di sera li renda felici e li faccia sentire più “grandi” e autonomi. Certo fin da ora sono euforici e non parlano d’altro perciò, qualunque sarà il risultato, ci piace ringraziare fin da ora chi ci ha dato la possibilità di inventarci anche questa avventura per complicarci un po’ la vita!
Emanuela Veludo, responsabile di commessa