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Alatoscana: Tre mosse per rilanciare l'aereoporto

Scritto da  da Toscana Notizie Venerdì, 29 Marzo 2013 04:47

pista la pilaDal 2014 l’aeroporto di Marina di Campo avrà di nuovo voli di 'continuità territoriale'

Un nuovo piano industriale, la fusione con AirElba ed un significativo aumento di capitale: tre le mosse decise questa mattina (28 Marzo 2013)  dall’assemblea dei soci di Alatoscana spa (Regione Toscana, Sat e CCIAA di Livorno) per rilanciare l’aeroporto Marina di Campo, all’Elba, e tramite esso dare nuovo slancio al turismo nell’Arcipelago toscano.

“La Regione crede fortemente nel consolidamento e nel rilancio dell’aeroporto elbano – ha detto l’assessore regionale ai trasporti ed alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – si tratta di un infrastruttura con potenzialità, che vogliamo far crescere, sia in termini di passeggeri che di funzionalità. Per fare questo, però, serve un adeguamento, con opere che, potenziando lo scalo, andranno nell’interesse dell’isola e ben si inseriscono nella strategia di rafforzamento del sistema aeroportuale toscano”.

“La Regione e gli altri soci – continua Ceccarelli – concordano inoltre con la necessità di affiancare al potenziamento dell’infrastruttra una gestione attenta a tutte le voci di costo. La fusione tra Alatoscana, che gestisce l’aeroporto, ed Aerelba, che ne è proprietaria, va proprio in direzione di una maggiore efficienza e dell’ottimizzazione delle spese”.

L’Assemblea dei soci ha dunque approvato il nuovo Piano industriale per il triennio 2013-2015, che prevede interventi sia sul land-site che sull’air-side dell’infrastruttura, ed i finanziamenti necessari a coprire queste opere. Tra gli interventi previsti il completamento dei nuovi spazi dell’aerostazione destinati ad ospitare servizi, attività commerciali ed una piazza coperta per i passeggeri, l’adeguamento dei locali operativi, la radioassistenza per la navigazione e l’impianto voli notte, una nuova recinzione aeroportuale e l’adeguamento e l’ampliamento dei piazzali per i veivoli. E’ stata inoltre prevista la predisposizione dei progetti per il prolungamento della pista, un’opera fondamentale per il futuro sviluppo dello scalo.

Per supportare i nuovi investimenti previsti dal piano industriale e dare nuovo equilibrio alla situazione patrimoniale, i soci hanno inoltre approvato l’aumento di 2 milioni del capitale sociale, che salirà da 1.007.366 euro a 3.007.366 euro.

L’aeroporto di Marina di Campo:
L’aeroporto dell’Elba è una infrastruttura riconosciuta dalla UE, infatti costituisce un ‘servizio di interesse economico generale’ ai sensi del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).

Negli ultimi anni la Regione Toscana ha fronteggiato la situazione di difficoltà in cui l’aeroporto si era venuto a trovare ed ha investito sul suo rilancio. E’ stato nominato un nuovo Amministratore unico, l’ingegner Claudio Boccardo, di provata professionalità.  La compagine sociale è stata allargata, con l’ingresso della Camera di commercio di Livorno, e contestualmente è stato aumentato il capitale sociale. La Regione ha stanziato per il triennio 2012-2014  ben 1,410 milioni di euro per sostenere gli oneri delle attività di sicurezza, antincendio e controllo del traffico aereo. Sono state inoltre attivate nuove rotte su Milano Malpensa, Milano Orio al Serio, Ginevra,  Zurigo, Monaco, Friedrichsafen e Berna.

Negli ultimi due anni, in tutti gli aeroporti italiani la crisi economica ha causato un calo del traffico di ‘aviazione generale’ (cioè dei proprietari di piccoli velivoli), ma nonostante ciò l’aerostazione di Marina di Campo ha visto crescere i propri numeri:
- nel 2011: +19% di movimenti e +15,6% di passeggeri sul 2010;
- nel 2012: +26% di movimenti e +13% di passeggeri sul 2011.

La continuità territoriale:
Dal 2014 l’aeroporto di marina di Campo avrà di nuovo voli di ‘continuità territoriale’. La Regione, nella propria Finanziaria 2013, ha stanziato risorse per oltre un milione di euro (350.000 euro all’anno per tre anni) che andranno ad aggiungersi a 1,5 milioni di risorse statali. In totale il bando per la continuità territoriale dell’aeroporto elbano potrà contare su 2,550 milioni di euro. Ora spetta ad Enac bandire una nuova gara pubblica per l’assegnazione del servizio. Si prevede che la gara sia bandita entro l’estate 2013. I voli di continuità territoriale collegheranno l’Isola d’Elba con Pisa, Firenze e Milano Linate.

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Toscana Notizie
Agenzia di informazione della Giunta regionale

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