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Capoliveri: modifica ai menù della mensa scolastica. Per un servizio migliore con minor spreco

Scritto da  Comune di Capoliveri Lunedì, 26 Giugno 2023 12:16

L’Amministrazione comunale di Capoliveri rende noto che con Determinazione n. 797 del 26/6/2023 è stato attivato un percorso di revisione dei menù scolastici attraverso la predisposizione di apposito incarico a biologo nutrizionista, che collaborerà con i rappresentanti dei genitori, gli insegnanti fiduciari delle scuole di Capoliveri e la Società Caput Liberum in vista del nuovo anno scolastico.

 

Il percorso è stato attivato dall’ufficio istruzione su deliberazione dell’Amministrazione Comunale, attraverso un lavoro di customer satisfaction operato nell’ambito della scuola.

L’obiettivo è quello di realizzare un percorso di collaborazione tra l’Ente Locale, il mondo della scuola e dei genitori e la Società incaricata della preparazione dei pasti in modo da migliorare il gradimento del servizio ed evitare sprechi alimentari.

I menù modificati, previa supervisione e vidimazione da parte degli uffici preposti della ASL, saranno adottati a partire dall’anno scolastico 2023/2024 in ogni ordine di scuola e presso l’asilo nido comunale.

 

E’ indubbia la volontà dell’Amministrazione comunale di andare incontro ai cittadini e migliorare il servizio di refezione tenendo conto delle segnalazioni che pervengono agli uffici, ma è altrettanto indubbio il valore educativo di questa tipologia di servizio in quanto sane e durature abitudini alimentari influenzeranno lo stato di salute dell’adulto.

La ristorazione scolastica, come momento di condivisione del pasto, rappresenta infatti una straordinaria occasione in cui “educare” a corretti stili alimentari i bambini e i ragazzi.

 

Per questo, l’obiettivo che l’Amministrazione si prefigge è quello di conciliare le esigenze di gradimento delle pietanze con la promozione di abitudini alimentari corrette. 

Un aspetto importante che l’Amministrazione intende ribadire è che la compartecipazione dei genitori alla refezione è di modesto importo allo scopo di sostenere economicamente le famiglie e incentivare le politiche a loro tutela.

 

In nessun modo il costo esiguo del buono mensa è legato al fattore qualità, aspetto che è ritenuto di prioritaria importanza ed è oggetto di costante monitoraggio da parte dell’Ente Locale che interviene direttamente nella copertura dell’eccedenza.

 

Per informazioni:
Dott.ssa Martina Franceschini 0565/967646-967611
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Ultima modifica il Lunedì, 26 Giugno 2023 12:29