Circa 250 persone, tra studenti e personale del Foresi e del Cerboni, a cui si sono aggiunti semplici cittadini con i bambini, hanno manifestato questa mattina, 22 settembre, in segno solidarietà al popolo palestinese.
Il corteo si è ritrovato in Piazza della Repubblica a Portoferraio per poi proseguire fino al porto e ritorno.

La manifestazione è stata indetta dai rappresentanti di classe per far sentire la voce degli studenti ed esprimere la più ferma condanna alle violenze in atto e si unisce allo sciopero nazionale indetto dai Sindacati di Base per lo stop al genocidio a Gaza.

Una manifestazione responsabile che ha interpretato quanto detto dal Prof. del Liceo Marco Ambra al ritrovo della 8e30 in piazza della Repubblica: "le democrazie si reggono sulla partecipazione. Senza partecipazione è più difficile mantenere democrazia e quindi la pace. Oggi un segnale per i poteri esecutivi, che all'assemblea dell'ONU, riunito per il riconoscimento dello Stato di Palestina e le sanzioni al governo israeliani, portino questa vice di democrazia e giustizia, interrompendo ogni rapporti economici con Israele.
Consapevolezza, nelle ragazze e nei ragazzi, la sofferenza dei loro coetanei palestinesi, senza scuola, cibo acqua e in costante pericolo di essere spietatamente uccisi".

CR