Riceviamo dai residenti in Via Casaccia (e dintorni) e pubblichiamo la nota inviata al Comune di Portoferraio per richiedere un intervento urgente nella zona da troppo tempo abbandonata all'incuria.
Siamo cittadini di Portoferraio che abitano in Via Casaccia e dintorni, una via da tempo abbandonata all'incuria di marciapiedi pieni di buche e strade adiacenti ai palazzi, dove parcheggiamo le nostre auto, sempre meno percorribili a causa di veri e propri crateri, per non parlare della pubblica illuminazione spesso maltenuta.
Negli ultimi tre nubifragi di noi si è parlato poco: certo rispetto ai nostri concittadini che vivono al Carburo, i nostri danni sono stati minori: magazzini allagati, elettrodomestici per l'ennesima volta danneggiati, l'acqua che è entrata nelle nostre case per pochi centimetri.
Oggi, al timore degli eventi meteorologici, si aggiungono nuovi timori: di fatto nulla è stato previsto affinché anche la nostra zona sia messa in sicurezza. Il fosso del ponte del Brogi è ricolmo di detriti, canne, sabbia; le caditoie della strada mai pulite o pulite in modo sommario per cui i negozi, oltre alle case, vanno sott'acqua.
Ultimamente ci sono giunte notizie di un unico intervento, in programma per la protezione della zona del Carburo, che consisterebbe nell'alzare un muro e chiudere l'accesso alla medesima, dalla strada provinciale.
Probabilmente aiuterà a ridurre l'afflusso di acqua al Carburo, ma si è pensato a cosa fare per evitare che tale afflusso si trasformi in "acqua alta" alla Casaccia e dintorni?
Il nostro timore è che no, non ci si sia pensato, e allora vogliamo ricordarvelo noi: siamo stanchi di tremare ad ogni allerta meteo, siamo stanchi di essere dimenticati e di non vedere nessun intervento che metta in sicurezza anche la nostra zona.
Chiediamo con forza al Sindaco e alla Giunta di intervenire con urgenza anche qui perché l'inverno è lungo, le piogge torrenziali e improvvise sempre più frequenti e come cittadini abbiamo diritto ad essere salvaguardati e tutelati.