Si è concluso ieri, mercoledì 12 novembre, il processo che vedeva imputato Alessandro Canovaro, quarantenne elbano accusato del presunto stupro di una barista avvenuto nel bagno di una discoteca nella notte di Capodanno tra il 2022 e il 2023.
Canovaro, al termine del primo grado di giudizio, è stato condannato a sette anni di reclusione per violenza sessuale e lesioni personali, oltre al pagamento di 50 mila euro come risarcimento in favore della vittima.
L’uomo ha sempre dichiarato la propria innocenza, ma i giudici del Tribunale di Livorno lo hanno ritenuto responsabile dei fatti contestati, avvenuti ai danni della giovane portoferraiese oggi venticinquenne.
La Corte depositerà le motivazioni della sentenza entro 90 giorni.
Una volta rese note le motivazioni, la difesa valuterà se presentare ricorso alla Corte d’Appello di Firenze.