Non sappiamo chi partorì quell’idea né chi l’autorizzò, ma quel casotto prefabbricato, stile dolomiti, messo dallo scorso settembre in via di Riale.
Un manufatto che non solo ha dato problemi alla viabilità, ma essendo fatto di “tavolelle di legname” (come avrebbe detto un nostro paesano), non ha retto alle “ventolate dall’imbuto della valle”.
Quel casotto, per di più, era fermato a terra il modo molto precario (con una bava di cemento).
La nostra richiesta è che quei rottami siano rimossi celermente, insomma, prima che il vento li spinga sui passanti o sulle auto.
Comitato 2.6