E' stato molto partecipato il seminario organizzato da AIDAP (Associazione Italiana Direttori e Funzionari Aree Protette) alla Camera dei Deputati, su "Il Direttore di Parco: ruolo, funzioni e prospettive".Con la presidenza di Antonino Miccio, ed efficacemente stimolati e coordinati dal giornalista Antonio Cianciullo de "La Repubblica", oltre 50 tra direttori di parco nazionale, parco regionale ed area marina protetta hanno discusso del ruolo del direttori e dei tecnici nella gestione della mission istituzionale di parchi e riserve. L'incontro ha registrato l'importante partecipazione dei vertici di WWF, Legambiente, Lipu, Federculture, Federparchi. La campagna elettorale in corso non ha consentito, invece, la partecipazione dei molti deputati e senatori che avevano manifestato il proprio assenso ed interesse all'iniziativa di AIDAP. Il parterre qualificato ed appassionato ha consentito un dibattito franco e sereno, all'insegna dell'efficace metafora sintetizzata da Cianciullo: "fareste dirigere un wine bar da un astemio?". La risposta dei tecnici della conservazione della natura è forte, corale, appassionata: "servono tecnici preparati e qualificati, aggiornati, indipendenti dalla politica".Il problema sarà posto con forza al nuovo Parlamento chiamato a confrontarsi con le confuse e raffazzonate, e soprattutto fortemente criticate, pessime modifiche della L. 394/91 concluse in fretta ai "saldi di legislatura"! I direttori di parco si augurano che la tutela dell'ambiente, la cultura, i parchi, tornino al centro dell'agenda politica e che, chiunque vinca le prossime elezioni, possa avere una "visione di futuro" che investa in natura e cultura, vero e proprio giacimento economico del Paese.