Legambiente Arcipelago Toscano segnala due nuovi episodi di intervento sulle coste del Parco Nazionale e scrive ai Sindaci di Rio nell'Elba e Capoliveri e al Presidente del Parco Nazionale

LA CHIUSURA DELLL’ACCESSO ALLA SPIAGGIA DELLE SECCHE

Nella prima segnalazione, inviata al Sindaco di Rio nell’Elba, e al Parco Nazionale gli ambientalisti scrivono: «Abbiamo ricevuto la seguente segnalazione: “Le Secche (Falconaia): l'unico accesso alla spiaggia da poco tempo risulta impedito dal cancello della foto”. La magnifica spiaggia, che si apre lungo la costa tra Bagnaia e Nisporto, nota per i suoi sassi rosati di forma ovale, ricade nel territorio del Comune di Rio nell’Elba e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (Zona B, di riserva generale orientata) e nella Zona speciale di conservazione (Zsc) IT5160102 Elba Orientale».

Legambiente Arcipelago Toscano chiede al Sindaco Danilo Alessi ed al Presidente del Parco Giampiero  Sammuri: «1) Se sia stata autorizzata, ed attraverso quali atti e nulla-osta, la chiusura dell’unico accesso alla spiaggia; 2) Come intendano le Istituzioni interessate far rispettare la sentenza della Corte di Cassazione del febbraio 2001 che ha definitivamente sancito che tutte le spiagge debbono poter essere raggiunte liberamente asserendo che: "Nessuna proprietà privata per nessun motivo impedisca l'accesso al mare alla collettività se la proprietà stessa è l'unica via per raggiungere una determinata spiaggia».

I LAVORI SULLA COSTA DE IL GHIAIETO

Nella seconda segnalazione il Cigno Verde dell’Arcipelago Toscano scrive: «Abbiamo ricevuto la seguente segnalazione: “Spiaggia del Ghiaieto (dopo Laconella) una costruzione sorta recentemente, praticamente sulla spiaggia, con tanto di "tubone" di scarico con muretto in pietra”. La lunga spiaggia, raggiungibile da Laconella, ricade nel territorio del Comune di Capoliveri e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano».
Quindi Legambiente chiede al Sindaco Ruggero Barbetti ed a Sammuri, «Se quanto costruito e in corso di realizzazione sia stato autorizzato e se sia conforme alle eventuali concessioni comunali, ai vincoli paesaggistici ricadenti sull’area  ed al necessario nulla-osta del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano  per un’area che ricade in Zona B, di riserva generale orientata ed a quanto previsto dall’articolo 18 delle Norme tecniche di attuazione del Piano del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano