"I 93 esemplari di pino domestico (pinus pinea) della piana di San Giovanni sono da curare, da conservare, non da tagliare.
In urbanistica i connotati storici del paesaggio sono un'invariante, un portato immodificabile dell'anima di un luogo.
Cancellare un'invariante è uno schiaffo alla bellezza."
Roberto Peria
Giovedì, 19 Dicembre 2024 15:28
inviato da Luigi
La strada di San Giovanni è nata in un contesto storico e sociale diverso da quello odierno. Oggi chi dovesse progettare una strada adeguata al traffico penserebbe ad un strada con doppio senso di circolazione a due corsie , come quella fatta dal porto alla biforcazione per il versante orientale ed occidentale dell'isola.
Quindi in una situazione viaria di criticità sul tratto più importante dell'isola, appunto San Giovanni, cosa si pensa di fare il taglio dei pini.
Quindi la soluzione è tagliare i pini e lasciare una inadeguata viabilità che rimarrebbe comunque pericolosa per i molteplici innesti alla stessa di strade private e di strade secondarie.
Ma sarà mai possibile pensare alla risoluzione dei problemi di questo scoglio in maniera "normale" , cioè immaginare una viabilità adeguata al traffico di oggi e futuro , con previsione almeno di 50 anni, senza andare a coinvolgere i pini che non sono nostri antagonisti ma organismi viventi a noi complementari , per le ragioni che molti sostengo: equilibrio climatico, aspetto estetico, valore storico-testimoniale, ma sopra tutto per rispetto della vita stessa dei pini ultra centenari.
Giovedì, 19 Dicembre 2024 10:17
inviato da Marcello Camici
L'ex sindaco di Portoferraio ha perso una buona occasione di stare zitto per quanto riguarda schiaffi alla bellezza.Ricordiamo infatti gli schiaffi dati alla bellezza di Portoferraio durante la sua amministrazione
Giovedì, 19 Dicembre 2024 09:47
inviato da Enrico
Peria prova a percorrere quella strada in bici e forse poi immaginerai cosa prova anche un turista che viene a visitare la nostra isola.
Piantamoli da un altra parte!!
Giovedì, 19 Dicembre 2024 03:57
inviato da Isa Tonso
Condivido in pieno il parere dell’ex sindaco di Portoferraio. Lunga vita ai pini di San Giovanni , si alla protezione degli alberi di alto fusto , no all’’ignoranza distruttiva !
Giovedì, 19 Dicembre 2024 01:23
inviato da Silvia
Che commenti disagiati.
Così si capisce come mai l’Elba ( e Portoferraio in particolare) peggiori sempre più…
Giovedì, 19 Dicembre 2024 00:36
inviato da Ares
Ma quanto siete bravi, a trovare soluzioni a parole. Soprattutto però, sarei curioso di sapere, se chi brontola, continuerebbe a criticare, se un suo parente, amico, ecc ecc , ci andasse contro mentre e' alla guida, ne venisse travolto da una caduta, ecc ecc. Bla bla bla....
Mercoledì, 18 Dicembre 2024 15:37
inviato da Alessio
Per fortuna il sindaco è un'altro e sta facendo quello che va fatto.
Mercoledì, 18 Dicembre 2024 15:09
inviato da Discopersempre
Sarei curioso di sapere, allora, come intenderebbe risolvere la questione dei pini "torti", piegati, etc......pericolosi sia per le strutture adiacenti (es. Pastorelli), sia per l' incolumità di persone e automezzi.
Ai posteri l' ardua sentenza....ma come "sempre" prevarrà la politica a discapito del buon senso.
Mercoledì, 18 Dicembre 2024 14:55
inviato da Fabio
Signor Peria lei parla di bellezza e di conservazione … cosa che non ha avuto per le Antenne dell’Enfola .. per le quali ha devastato una zona sacrificandone bellezza e magia ..
e per le quali ad oggi non ha ancora chiesto scusa agli elbani tutti..
torni pure beatamente nelle caverne dell’oblio …