Si parte da Cavo, sul bel sentiero 200, che porta al Termine. Da qui la strada per la miniera di Rio Albano. Al bivio il cartello indica che inizia il sentiero 206, per Rio Marina. Tutto perfetto, segnalazioni chiare. Si svolta la curva e...
Sorpresa! Il parco minerario ha piazzato un cancello che non fa passare nemmeno un gatto. I cartelli sono minacciosi e avvertono sostanzialmente che:
Volete vedere il laghetto rosso delle Conche? Passare alla cassa.
Volete salire a Torre del Giove, dal bel sentiero nel bosco, o arrivare a Rio Marina per il percorso panoramico? Fuori dai coglioni.
Volete andare in bici da Cavo a Rio Marina su un tratto alternativo all'asfalto? Nisba, rischiate la pelle sulla trafficata provinciale.
Inutile aggiungere altro.
Andrea Galassi

