Stampa questa pagina

A proposito delle terapie cardiologiche erogate ed erogabili all'Elba

Scritto da  LF Lunedì, 17 Novembre 2025 09:11

Quando si parla di organizzazione di servizi sanitari, bisognerebbe sapere qualcosa di organizzazione di servizi sanitari.

 

"Infarto STEMI, alcune forme di NSTEMI ad alto rischio, aritmie maligne, shock cardiogeno, dissezioni coronariche, complicanze meccaniche post infarto, non sono malattie da diagnosi: sono malattie da riperfusione immediata": a parte che no, non è così, la "riperfusione immediata" non è la cura per tutte le patologie elencate - il che la dice lunga sulla competenza in materia di chi scrive - il problema è che non è che un cardiologo eventualmente presente h24 queste patologie le potrebbe curare da solo con la magia.

 

Queste patologie complesse che necessitano di una terapia intensiva coronarica, di una sala di emodinamica e del relativo personale dedicato. Neanche tutti i cardiologi, per dire, sanno riperfondere un'arteria in sala di emodinamica. E serve personale esperto, perché una riperfusione coronarica non si affida a chi magari ne ha fatte solo dieci in carriera, o solo due nell'ultimo anno.

 

Questo è il motivo per cui una sala di emodinamica con UTIC c'è, per rimanere nelle vicinanze, a Grosseto, a Livorno, a Pisa e a Siena. Non c'è a Volterra, a Piombino, a Cecina, a Massa Marittima, a Pontedera, a Orbetello.... e voi la vorreste all'Elba?

 

Chiedete a chiunque lavori in sanità, tanto più se cardiologo, che vi spiegherà che una sala di emodinamica all'Elba non c'è e non ci sarà mai perché non ci deve essere. Sì, ci si affida all'elicottero. Chi abita all'Elba lo sa. Lamentarsi che all'Elba non c'è una sala di emodinamica è come lamentarsi che all'Aquila c'è freddo d'inverno, che sulle Dolomiti ci sono le salite o che a Roma c'è un sacco di gente.

 

Ogni posto ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Ah, comunque non è vero neanche che i tempi di trasferimento per gli infarti violano le linee guida internazionali (che poi non si "violano", non sono leggi), perché il trasferimento a Grosseto avviene nei tempi giusti.

 

Ora quasi quasi mando a Elbareport un bell'intervento su argomenti di fisica nucleare (argomento di cui so poco o nulla) e sul fatto che all'Elba ci deve per forza un acceleratore di particelle.

 

LF

Vota questo articolo
(47 Voti)
Ultima modifica il Lunedì, 17 Novembre 2025 09:30

4 commenti