Avevo già documentato un nutrito gruppo di berte minori (Puffinus yelkouan) in una piccola galleria fotografica pubblicata a fine febbraio scorso, testimonianza accompagnata anche da un dettagliato articolo dell'esperto ornitologo Giorgio Paesani che aveva descritto l'interessante specie dal punto di vista biologico e conservazionistico. Ma allora si trattava solo di 30 - 40 esemplari ritratti in una giornata di mare calmo poco al largo del faro portoferraiese. Ben poco a confronto del grande stormo di questi uccelli pelagici incontrati al largo di Nisportino domenica scorsa. Erano passate da poco le 18, quando sul mare piatto come una tavola del 25 aprile gli osservatori più attenti presenti sul traghetto per Piombino potevano notare in lontananza delle leggere increspature. I più hanno pensato ad una “mangianza a galla” da parte di qualche specie ittica, ma quando la motonave si è avvicinata un gruppo composto da quasi 200 esemplari di berta minore - forse in fase di “luna di miele” ha suggerito Giorgio Paesani - ha iniziato il decollo in massa, “rigando” letteralmente la superficie marina. Ecco alcune immagini del fortunato incontro.
Antonello Marchese
Guida ambientale e turistica. Guida ufficiale del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Fotografo di Natura. Promotore dell’azione Elba Foto
Natura, nell’ambito dei progetti della Carta Europea per il Turismo Sostenibile
NDR: Dopo la eradicazione dei ratti a Montecristo la specie (rara nel Mediterraneo) ha trovato nell'Arcipelago un suo santuario.