Il sistema difensivo delle mura di Portoferraio costruito e voluto dal duca fiorentino Cosimo I è imperniato a difendere la città su due fronti: uno a difesa da un attacco di terra (fronte di attacco di terra) l’altro a difesa da un attacco dal mare (fronte di attacco di mare).
Entrambe trovano caposaldo in tre fortezze :fortezza da alto (Falcone),fortezza da basso (Stella), Fortezza della Linguella.
Dette fortezze sono anche da ritenersi caposaldo in quanto strutturate in modo tale da opporre la estrema difesa e resistenza al nemico.
La loro caduta comporta la resa con l’apertura di tutto l’impianto difensivo.
Sono tra loro connesse attraverso cortine e bastioni con camin di ronda calpestabili.
Di questo impianto difensivo nella parte seconda del libro intitolato “Kosmos. L’idea di Cosmopoli fra diplomazia ed esoterismo.” dall’autore, Renzo Manetti, viene data una lettura esoterica e sorge la domanda: Cosmopoli è città esoterica?
Sulla forma geometrica ad ottagono della torre della Linguella, Manetti scrive: “l’ottagono segnala l’ingresso della città ordinata secondo ritmi cosmici e dell’itinerario ternario che ne scandisce l’intima struttura”.
(Confronta Parte Seconda di “Kosmos. L’idea di Cosmopoli fra diplomazia ed esoterismo”. Renzo Manetti. Saggi Aletheia edizioni Tassinari Firenze. 2001) - Foto di copertina
E’ l’inizio di tutta una serie di considerazioni che conducono il Manetti a configurare per la città di Cosimo la conchiglia a spirale del numero aureo

Spinto dalla curiosità nata da questa lettura mi sono messo a “studiare” il grafico del rilievo di Portoferraio pubblicato da Daniela Lamberini in pagina 76 del volume primo de “Il San Marino. Giovan Battista Belluzzi architetto militare e trattatista del cinquecento”. Il grafico pubblicato dalla Lamberini è ricavato dall’autrice su un rilievo di Portoferraio eseguito dal Belluzzi intorno al 1553 e conservato nella biblioteca apostolica vaticana


In questo grafico ho collegato in linea retta tra loro le tre fortezze caposaldo (Falcone, Stella, Linguella): dal Falcone partendo dal fronte di levante che guarda verso l’interno della piazza e dl porto, dal forte Stella partendo dal fronte che guarda la darsena, dalla Linguella partendo dall’inizio del Puntone poi Baluardo della Linguella.
E’ uscita una forma triangolare equilatera, con tre lati equivalenti, ognuno pari a 575 metri.
Da notare che l’interno del triangolo contiene piazza, case, chiesa, porto: tutto quello per il quale a difesa si erano innalzate mura e fortezze.

Il triangolo ha un significato nell’itinerario ternario della cultura esoterica, della simbologia esoterica.
Se tali osservazioni trovassero conferma con misurazione fatta in loco conferirebbero ulteriore forza alle considerazioni di Renzo Manetti sull’impianto esoterico di Portoferraio.
Marcello Camici
Foto di copertina - Portoferraio. Torre della Linguella.
Foto 2 - Portoferraio. Pianta della città con la conchiglia a spirale del numero aureo. Confronta Figura 13 di “Kosmos. L’idea di Cosmopoli fra diplomazia ed esoterismo”. Renzo Manetti. Saggi Aletheia edizioni Tassinari Firenze. 2001
Foto 3 (A): rilievo planimetrico del circuito fortificato di Portoferraio, penna e inchiostro, matita nera, eseguito da Giovan Battista Belluzzi intorno al 1553, conservato in biblioteca apostolica vaticana.
Foto 3 (B): il grafico di detto rilievo di Portoferraio eseguito da Daniela Lamberini, ripreso in pagina 76 de “Il San Marino. Giovan Battista Belluzzi architetto militare e trattatista del cinquecento” - Volume Primo ”La vita e le opere”. Leo S. Olschki editore. Firenze. 2007
Foto 4 - TRIANGOLO EQUILATERO - ottenuto dalla unione delle tre fortezze caposaldo del circuito difensivo di Portoferraio sul grafico eseguito da Daniela Lamberini del rilievo di Cosmopoli del 1553 di Giovan Battista Belluzzi.






