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Accoltellato in piazza Cavour nella notte di Natale (agg.)

Scritto da  Sabato, 26 Dicembre 2015 12:56

Il ferito (che ha riportato un grave sfregio sul viso e l'asportazione parziale del naso) è un portoferraiese di 33 anni, un turco di trentaseienne il suo feritore, coinvolti nel fattaccio anche un albanese ed un marocchino. 

Natale macchiato di sangue quello Portoferraiese a seguito di una rissa scoppiata nella tarda nottata all'interno di un locale del centro storico e che ha avuto un grave epilogo sul selciato di piazza Cavour dove si sono affrontati un un cittadino turco di 36 anni ed un portoferraiese trentatrenne Antonio Esposito.
Quest'ultimo colpito da diverse coltellate ha avuto dichiaratamente la peggio ed ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso portoferraiese dove è giunto con la faccia segnata da un profondo sfregio ed il naso parzialmente asportato
Ma oltre ai due citati l'increscioso episodio ha avuto altri due partecipanti un albanese e un marocchino.
Non agevole per i Carabinieri la ricostruzione della dinamica anche per le diverse versioni fornite ai militari giunti sul posto.
Il tutto sarebbe cominciato demtro il locale dove il portoferraiese e l'albanese dopo aver litigato verbalmente avrebbero iniziato a prendersi a pugni, "match" che continuava anche fuori del locale prima che i contendenti giungessero ad una apparente tregua.
Ma a questo punto, chiamato dall'albanese si presentavano sulla scena il turco, armato di un coltello a serramanico con il quale colpiva il ferajese provocandogli le gravi ferite mentre era sopraggiunto un Marocchino che si era schierato dalla parte dell'Esposito. A quel punto l'accoltellatore turco e il compare si davano alla fuga.  
Singolarmente sono stati proprio i fuggiaschi ad allertare trascorso un bel po' di tempo i soccorsi i Militari dell'arma provenienti dalla stazione del capoluogo elbano dopo aver raccolto con fatica le testimonianze dei (poco collaborativi) presenti, partivano alla ricerca degli aggressori. Il primo ad essere individuato ( nella propria dimora portoferraiese) era l'albanese, era poi la volta del del turco (residente a Capoliveri) che veniva trovato a dormire dentro la sua auto, perquisendo la quale i Carabinieri hanno trovato la lama della quale il giovane si era presumibilmente servito per ferire. Infine anche il marocchino coinvolto era rintracciato. 
I tre  venivano condotti in caserma in stato di fermo, sottoposti ad ulteriori interrogatori e trattenuti in attesa dei disposti della Autorità Giudiziaria investita del caso
Il ferito intanto veniva trasferito dal Pronto Soccorso al reparto chirurgia dell'ospedale di Portoferraio dove resta con una prognosi di quindici giorni salvo complicazioni.

 

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