Stampa questa pagina

Veltroni: L'assurdità dei giochi politici davanti al problema (serio) della promozione turistica

Scritto da  Robi Veltroni Giovedì, 06 Settembre 2012 09:34

Caro Direttore,  nei giorni scorsi il sito comparatore trivago.it uno dei più frequentati da coloro che intendono organizzarsi un viaggio su internet (sono una fetta in costante crescita nel mercato del turismo) ha pubblicato i dati relativi alle ricerche che vengono effettuate per le destinazioni del mare Italia per settembre. La classifica la trovi nell'immagine che ti allego.

Caro Direttore,  nei giorni scorsi il sito comparatore trivago.it uno dei più frequentati da coloro che intendono organizzarsi un viaggio su internet (sono una fetta in costante crescita nel mercato del turismo) ha pubblicato i dati relativi alle ricerche che vengono effettuate per le destinazioni del mare Italia per settembre. La classifica la trovi nell'immagine che ti allego.
Tramite Officina Turistica, il blog di marketing turistico nato all'Elba, ho contattato immediatamente trivago.it per conoscere il posizionamento delle destinazioni elbane. Capoliveri è la prima al 14° posto e Portoferraio è seconda al 17°. Nella chiacchierata con uno dei responsabili di Trivago mi è stato evidenziato il problema del frazionamento delle nostre destinazioni.
Se infatti si sommassero le ricerche dei due comuni l'Elba balzerebbe al 5° posto, e non abbiamo considerato le altre sei destinazioni che, mi vien da pensare, solo con Marina di Campo potremmo essere nei primi tre posti, ma questa è una mia supposizione.
Ho pensato subito al recente fallimento della gestione associata che si sarebbe occupata della promozione dell'Isola e a quelle che sono le polemiche che accompagnano il referendum per il comune unico. Penso alle valutazioni e ai dubbi che si pongono alle effettive "convenienze" economiche. Non voglio entrare nel merito delle questioni politiche e di metodo - ma in questo caso, nel turismo appunto - il problema è decidere se si accetta di poter stare in panchina, o non giocare sempre titolare, ma militare in una squadra che vince lo scudetto, oppure godere del fatto di essere il bomber insostituibile e osannato ma che gioca in una squadra che sta lottando per la retrocessione.
Buon lavoro
Robi Veltroni
Officina Turistica

Vota questo articolo
(0 Voti)