La prematura scomparsa di Filippo Conti (Agg.)

Scritto da Sergio Rossi Mercoledì, 12 Dicembre 2012 05:39

E' prematuramente scomparso martedì 11 Dicembre a Pisa Filippo Conti, portoferraiese di 49 anni che prestava servizio presso la CONAD di Portoferraio.

Pensieri di Filippo Durante e Alessandra Palombo

E' prematuramente scomparso martedì 11 Dicembre a Pisa Filippo Conti, portoferraiese di 49 anni che prestava servizio presso la CONAD di Portoferraio. Filippo era stato ricoverato qualche settimana fa nel nosocomio pisano a seguito di una grave infezione polmonare, che si era dimostrata difficilissima da guarire. Poco prima del decesso era stato sottoposto ad un intervento di chirurgia cardiaca i cui effetti però non sono stati quelli sperati.

Il suo amico Filippo Durante dopo il luttuoso evento ci ha inviato un breve pensiero: "Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce… sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nel cuore, più forte di qualsiasi abbraccio e più importante di qualsiasi parola.ciao Filippo.

La Redazione di Elbareport esprime alla sorella, l'amica Mavi ed a tutti i congiunti di Filippo Conti affetto e solidarietà.

C’era, anche se non lo incontravo per anni, c’era.

Che respirava, pescava, si sposava lo sapevo dai paesani

e da Anna , la sua mamma, a cui chiedevo sue notizie.

C’era nella mia storia personale da prima che nascesse,

da quando i nostri padri navigavano sulle onde blu cobalto

e approdavano a N.Y. poco più che ragazzini.

C’era Filippo ed era un bambino più che birichino

quando conobbi in una valle alpina Luigi mio marito.

C’era l’altro mese al bar d’Arcangelo quando

sorridendo ci baciammo con l’immediatezza

di chi s’è conosciuto nell’infanzia e poi parlammo.

C’era e sarebbe naturale che fosse ancora qui

e non nell’aldilà del cielo con i miei e suo padre

a soli quarantanove anni per un’operazione non riuscita.

Sandra Palombo

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2 commenti

Link al commento Lunedì, 17 Dicembre 2012 12:08 inviato da MIRKO
IO TI RICORDERO' SEMPRE SORRIDENTE E SCHERZOSO ,E SE MI RITENGO UN UOMO DI MARE...E PESCATORE LO DEVO A TE...COME MI DICEVI ..."HAI IMPARATO BENE RIESE..."E IMMANCABILMENTE MI ABRACCIAVI E VOLEVI CHE TI RACCONTASSI L'ULTIME PESCATE E LE GRANDI EMOZIONI CHE SEGUIVANO...CIAO FILIPPO,TI DICO CIAO... PERCHE' PRIMA O POI CI RITROVEREMO E CI FAREMO ALTRE PESCATE INSIEME,E CI PRENDEREMO A PACCHE SULLE SPALLE, COME FACEVAMO SEMPRE QUANDO CI SI INCONTRAVA...CIAO AMICO MIO...E GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE DI BELLO MI HAI INSEGNATO...E SOPRATTUTTO PER AVERMI DATO LA POSSIBILITA' DI CONOSCERTI E FREQUENTARTI...
MIRKO(IL RIESE COME TI PIACEVA CHIAMARMI A TE...)
Link al commento Sabato, 15 Dicembre 2012 09:43 inviato da Aldo Adriani
C'è una profonda tristezza quando un amico che credevi indistruttibile ti lascia e con lui se ne va un pezzetto di te. Io lo ricordo come un buon compagno di scuola, un amico discreto che, ogni volta lo incontravo, mi regalava sempre un sorriso ed una battuta. Se ne è andato a modo suo così, come fosse l'ennesimo scherzo ma purtroppo così non è e chi ha sbagliato ne dovrà rispondere.