L'ASA ha inviato ad alcuni mezzi di informazione nella giornata di martedì una nota che testualmente recitava:

Nella serata del 4 febbraio, a causa di una rottura sul tratto di acquedotto ubicato in via Cacciò a Portoferraio, lungo la dorsale principale che alimenta la zona ovest del Comune sino all’Enfola, si è resa necessaria la chiusura del serbatoio del monte Tabari con conseguente riduzione della pressione in tutto l’abitato

La chiusura, al fine di limitare i disagi all’utenza, è stata effettuata tra le ore 23 e le prime ore del 5 febbraio, consentendo ai tecnici di ASA la riparazione.

L’intervento, piuttosto complesso, è stato attuato grazie anche all’ausilio delle squadre di pronto intervento di ASA arrivate sull’Isola dal presidio di Cecina.

Il servizio è stato ripristinato su tutto il Comune ad esclusione delle zone di via Cacciò ed Enfola-Viticcio, dove la situazione è tornata alla normalità nel primo pomeriggio di martedì 5 febbraio.

Si informa i cittadini che sino ad oggi, 6 febbraio, potranno verificarsi fenomeni di torbidità  su tutta la zona di Portoferraio centro,Enfola-Viticcio, zona Albereto, via Tacca e via Mellini.

ASA, scusandosi con la cittadinanza per i disagi, ricorda che ha profuso tutto l’impegno possibile per limitarli al massimo.

Sin qui la nota di ASA alla quale è opportuno aggiungere che oltre i disagi "idrici" i cittadini elbani ne hanno subiti anche di "circolatori" specie  nelle ore centrali di martedì quando si è resa necessaria la temporanea chiusura al traffico di un tratto della Variante Stradale all'altezza di Concia di Terra con deviazione del flusso veicolare su Via Cacciò.

Confermate anche le previsioni di torbidità dell'acqua erogata nell'area interessata, che ancora nella giornata di mercoledì esce dai rubinetti molto sporcata dai sedimenti che restano in sospensione.

I lavori per il ripristino della viabilità sulla variante sono poi proseguiti (vedi foto) per tutta la giornata di mercoledì 6 febbraio e durante le ore di punta si sono creati sul tratto stradale, che è il più trafficato dell'isola dei lunghi incolonnamenti di mezzi.

E.R.