Nel pomeriggio di venerdì 13 giugno un diportista ha segnalato alla Guardia Costiera la presenza di un cadavere che galleggiava nella acque tra Cerboli e Palmaiola.
Gli uomini della Capitaneria piombinese sono presto intervenuti per recuperare i resti del corpo che si presentava in avanzato stato di decomposizione.
Il PM del tribunale di Livorno ha ordinato di trasferire la salma nella sala mortuaria del cimitero di Piombino in attesa degli esami necroscopici che potranno rivelare informazioni attraverso le quali, si spera, poter risalire all’identità della persona.






