Nella giornata di sabato 16 settembre ha avuto luogo l'incontro alla scuola Cerboni di Portoferraio organizzato da Amnesty per ricordare l'anniversario dell'uccisione di Mahsa Amini, la ragazza iraniana uccisa perché non portava il velo correttamente.
Nell'Aula Magna presenti gli studenti delle quinte classi con i loro insegnanti.
E' la prima uscita ufficiale del gruppo di attivisti elbani di Amnesty. Un'uscita sicuramente positiva per contenuti, metodologia adottata e capacità di coinvolgimento.
Presenti alcuni responsabili di Amnesty Toscana e Marilena Sangalli, referente del gruppo elbano.
Interessanti i numerosi interventi e un riferimento particolare a May Straniero, che ha portato la sua testimonianza.
Non poteva mancare il riferimento a Cesare Sangalli, giornalista elbano e attivista di Amnesty, e a Michele Castelvecchi, suo amico e collaboratore, entrambi scomparsi prematuramente.
Ho partecipato ricavando elementi utili anche per il nostro impegno a favore del rispetto dei diritti umani attraverso il Circolo Laudato Si' Elba.
Nunzio Marotti