L'Elba per la sua peculiarità di essere un microcosmo circondato dal mare, con le proprie amministrazioni comunali dovrebbe andare nella direzione di avere un trasporto pubblico gratuito per i residenti, anche sui traghetti per Piombino, ma senza auto o moto.
La prima città in Italia a prevedere nel 2026 tale obiettivo è in Toscana ed è Firenze.
Guardandoci attorno, vi sono già diverse città nel mondo che hanno il trasporto pubblico gratuito. In Lussemburgo per tutti anche per i turisti, gli autobus, i tram ed i treni. A Malta solo per i residenti.
Tra le città gratuite possiamo annoverare, ad esempio: Tallin, Dunquerque, Montpellier, Aubagne, Cluy-Napoca, Chambly, Mariehamn. Altre in sperimentazione sono: Ghent, Glasgow, Ginevra, New York. Le alternative sono: Vienna (con un abbonamento economico), Pontevedr (pedonalizzata).
Il trasporto pubblico gratuito è un must e conveniente per la comunità elbana, perché è un investimento per la salute, ma non solo.
Dall'Europa agli Stati Uniti, sempre più città aboliscono il biglietto e ciò comporta meno traffico, più aria pulita e coesione sociale.
Rendere gratuito il trasporto pubblico può essere una scelta strategica per ridurre l'inquinamento, migliorare la salute degli elbani e stimolare l'economia locale. Ogni auto e moto lasciata in garage significa meno emissioni.
L'idea che "gratis" significhi "costo" è solo parzialmente vera: i soldi spesi per il servizio spesso tornano in forma di benefici sociali ed economici:
1 - più mobilità per lavoratori e studenti;
2 - aumento dell'attività commerciale;
3 - Riduzione delle spese sanitarie per l'inquinamento e gli incidenti stradali e combattere il cambiamento del clima.
Il Lussemburgo, ad esempio, finanzia il servizio con le tasse, evitando i costi amministrativi legati alla vendita e al controllo dei biglietti.
Il trasporto gratuito è anche una questione di equità. Per chi vive in periferia o ha redditi bassi, ogni spostamento può pesare sul bilancio familiare. Eliminare il biglietto significa garantire a tutti lo stesso diritto alla mobilità, senza barriere economiche.
Tuttavia, il trasporto pubblico gratuito non è solo un "regalo" agli elbani: è un investimento nella salute, nell'ambiente e nell'economia. Mentre il cambiamento climatico impone soluzioni rapide, questa misura in ogni caso potrebbe essere una delle risposte più efficaci e popolari.
In conclusione, il trasporto pubblico gratuito all'Elba, non è una spesa, è un modo per costruire un'isola migliore e vivibile per tutti.
Enzo Sossi






