Dopo 180 giorni la motonave “Mersa 2” lascia Livorno. L’unità era arrivata in porto, a rimorchio, la sera del 2 giugno, dopo il disastroso incaglio a punta S. Andrea, all’Isola d’Elba,avvenuto nella notte tra il 31 maggio ed il primo giugno scorsi. La nave, di bandiera panamense, era partita da Marina di Carrara diretta in Nord-Africa con 13 persone di equipaggio ed un carico di tondini di ferro.
L'associazione degli operatori di Rio Marina EcoRio scrive: "Mentre all'Isola d'Elba si discute animatamente sull'opportunità dell'obbligo imposto dalla Provincia di Livorno di circolare con le catene a bordo in alcuni tratti di strada, nel versante orientale si assiste ad un curioso fenomeno: La sparizione delle navi traghetto!"
Dalla Compagnia Carabinieri di Portoferraio una breve nota a firma del Comandante Capitano Emilio Zatelli, relativa a provvedimenti assunti nei confronti dei tre autori della rapina a Pareti
Il Sindaco di Portoferraio ha rilasciato una dichiarazione nella quale manifesta la sua avversità a quanto stabilito dall'ordinanza della Provincia con la quale si fa obbligo ad avere catene a bordo dell'auto transitando su molti tratti della viabilità elbana.
"Impianto a rischio rilevante vicino a scuole, supermercato e traghetti. Navi che scaricano a pochi metri dalla costa"
La Unione Europea Direttorato Pesca, ha finanziato in Italia l'acquisto di 20 vedette dotate di apparecchiature all’avanguardia per contrastare la pesca illegale.
Una di queste è stata destinata alla Capitaneria di Porto di Portoferraio. Si tratta di un gommone di 10,2 metri fresco di cantiere con due motori da 300 cv ciascuno che raggiunge la rispettabile velocita di 40 nodi e con capacità di visione anche notturna.
Meglio "abbandonare" certi sentieri secondari, oggi pare arduo fare un'adeguata manutenzione a tutta la rete isolana
Mentre all’Elba si discute di ospedale sanità e diritti inalienabili dei cittadini alla salute, mentre in piazza e sui blog scendono in campo in difesa della sanità pubblica anche quelli che hanno convintamente votato per partiti che quella sanità pubblica la volevano (e la vogliono) abolire o propongono il modello Lombardia, finito nel colossale scandalo della corruzione tangentara clerical-politica, è bene non scordare il quadro nazionale e soprattutto cercare di capire cosa si vorrebbe fare della sanità pubblica (e quindi dell’ospedale di Portoferraio che sarebbe tra i primi a crollare del tutto sotto la mannaia liberista)
Con le elezioni del 18 e 19 novembre, è stato rinnovato il Consiglio di Istituto dell’ISIS “Foresi”.
Cosa mangia un cane? Quali sono i sensi del gatto? Perché i furetti mordono i fili elettrici? Un pappagallino deve essere tenuto libero o in gabbia? Sono queste alcune delle domande a cui intende rispondere “Qua le zampe!”, il progetto di zooantropologia didattica realizzato nell’ambito di una collaborazione tra la Panini e l’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, www.anmvi.it) e rivolto a 280 scuole elementari in tutta Italia.
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