“Ambulatori aperti 24 ore su 24, che liberano i pronto soccorso dal sovraccarico di lavoro. Centri pubblici territoriali dove ci si può sottoporre a screening di prevenzione e consultare specialisti. Poliambulatori con una équipe di medici di base che, collegati in rete, possono per esempio inviare in ospedale via web la cartella clinica del paziente che si deve ricoverare”, questo l'incipit di una intervista rilasciata al settimanale Left il 15 settembre scorso dal Ministro della Salute Renato Balduzzi, a cui segue l'impegno di farne “un modello di servizio medico territoriale da estendere in tutta Italia”. Orbene - scrive Danilo Alessi - se le parole hanno un senso e se questo è l'indirizzo che ispira il nuovo sistema sanitario, come si conciliano tali affermazioni con i recenti provvedimenti dell'Asl livornese che hanno cancellato le sedi delle guardie mediche di Rio Marina e di Marina di Campo? Dove sta la coerenza fra la volontà di ampliare l'assistenza territoriale e la intollerabile soppressione delle sedi periferiche esistenti sull'Isola?
Per l’intera giornata di sabato 22 settembre i volontari (riconoscibili da spille, adesivi e pettorine) saranno presenti nei 51 supermercati Unicoop Tirreno TRA I QUALI QUELLI DI PORTOFERRAIO E RIO ELBA e consegneranno ai clienti buste per la spesa con indicazioni sui prodotti da donare (tonno, pelati, pasta, riso, latte, biscotti, zucchero, legumi, prodotti per l’infanzia). All'Elba sonoo impegnati nella raccolta volontari della Caritas Parrocchiale S. Giuseppe di Carpani, Croce Verde Portoferraio, Misericordia Portoferraio.
Vergognoso. Questo il termine usato nel verbale del collegio docenti di Marciana Marina per dire del non rispetto della legge che stabilisce il rapporto 1 a 1 nel caso di inserimento nella scuola di bimbi con disabilità grave. In tali situazioni si deve assegnare un docente di sostegno per ciascuno alunno: ma così non avviene. E non a caso stanno per partire circa 15 ricorsi di genitori, appartenenti a vari istituti scolastici elbani, dalla primaria alle superiori, che dicono basta e si rivolgono, con i legali messi a disposizione dall'associazione "Incontriamoci in diversi", al Tar (tribunale regionale amministrativo).
«Sono fra coloro - scrive lo storico esponente del PD piaggese - che intervenendo al presidio davanti alla Guardia medica di Rio Marina, hanno sostenuto la necessità di un azzeramento dei vertici dell’Azienda Usl 6. Perché una proposta del genere? Era il 7 ottobre dello scorso anno quando più di 5mila persone manifestarono a Portoferraio per difendere la sanità dell'Isola.
In relazione ai lavori effettuati nel comune di Rio nell'Elba in data 20 settembre, ASA si scusa con la cittadinanza per i disagi creati.
Con le quattro prove speciali odierne, la gara ha terminato la sua prima intera tappa, vissuta interamente con il duello ravvicinato tra il driver siciliano ed il bresciano, che domani annunciano nuove performance.
Il diritto alla mobilità non si può periodicamente discutere o subordinare agli interessi armatoriali.
Il costo della traversata per un’auto e due persone forestiere - scrive Romano Bartoloni -rincara di ben il 30%, sfiorando gli 80 euro alla Toremar e assai di più alla Moby. Se è questa la politica per conquistare il turismo in bassa stagione, diventa ipocrita piangersi addosso per le proprie sfortune e protestare contro le congiure della crisi economica.
Consultando gli orari Moby e quelli Toremar (da un po’ di tempo in qua sono intercambiabili) in vigore dal prossimo primo novembre, si trovano, sia nella tratta Portoferraio – Piombino sia in quella inversa Piombino – Portoferraio, solamente corse Toremar; quelle Moby non sono state ancora stabilite. (ci saranno? e in che numero ?)
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