L'opposizione portoferraiese presenta un' interrogazione sullo stato di manutenzione dei giardini pubblici di Albereto e delle Ghiaie e una sulla chiusura anticipata della piscina gestita dalla Cosimo de' Medici e sulla mancata sistemazione del viale d'accesso

Un po’ sotto traccia –almeno  per ora- si sta discutendo la revisione della  legge regionale del 2005 che regola i rapporti della regione con i diversi soggetti impegnati nel governo del territorio. L’ANCI e l ‘UNCEM sono già intervenuti con un loro documento critico in cui manifestano anche polemicamente il loro timore nei confronti della regione che si ritiene più propensa ad un accentuato centralismo regionale piuttosto che ad una  doverosa sussidiarietà.

Il cosiddetto  “ecomostro” di Procchio e  le vicende giudiziarie ad esso associate, hanno occupato spesso le pagine dei giornali elbani ma, ancora oggi, sembra che si vogliano far coesistere, in modo contraddittorio e confusionario, la messa in sicurezza della zona a mare e la speculazione edilizia.

Senza entrare nel merito del dibattito sì/no sul prossimo referendum sul comune unico, un paio di considerazioni sull'intervento di Dante Leonardi, nell'A Sciambere degli extracomunitari al voto e della coerenza, mi spingo a farle.

Un crollo si è verificato all'interno dell'edificio storico dell'ex mercato coperto delle Galeazze

"E'  curioso constatare che possiamo essere molto altro rispetto a quello che solitamente siamo, basta riuscire ad uscire dalla "gabbia" che ci siamo creati attorno!". Detto e fatto, per cui  Michele Nardi domenica 17 marzo alle 17,30,  presso Serretti Parrucchieri in piazza Marinai d'Italia, a due passi dal porto, inaugura la sua prima mostra d'arte per esprimere ciò che vede “nascosto” nella natura isolana fatta di forme e colori sognanti.

Martedi 19 marzo alle ore17:00 presso la sala della Gran Guardia a Portoferraio sarà presentato un piccolo volume delle testimonianze dei ragazzi elbani che hanno partecipato ai campi antimafia a cura dell'assessorato alle politiche giovanili e dell'Informagiovani. Un'occasione per presentare i campi 2013 a tutti gli interessati e parlare di legalità aspettando la Carovana.

I lavori per l'abbatimento dell'Ecomostro degli scandali inizieranno Lunedì 18 Marzo. In seguito alla demolizione la Regione Toscana darà il via alla messa in sicurezza idraulica. Sul "dopo" si deve ancora discutere: Mazzantini e Bulgaresi convocati a Firenze da Enrico Rossi. A questo punto delicato e complesso della vicenda, la strada che il Presidente della Regione sceglierà di intraprendere, rappresenta l'unico possibile punto di svolta in un caso che, attualmente, vede la ricostruzione come unica prospettiva.