Controllo delle rotte, tutela delle aree marine di pregio, porti puliti, raccordo strategico fra tutte le autorità competenti sulle attività in mare e nuove risorse europee per elevare gli standard di sicurezza. Sono questi i cardini della proposta in cinque punti per una navigazione più sicura nelle acque del Mediterraneo emersa dal seminario organizzato all’Isola del Giglio da Regione Toscana e Crpm (Conferenza delle regioni marittime europee), con la collaborazione della Regione Bretagna, del Comune del Giglio, della Provincia di Grosseto e con il sostegno del Programma Operativo Italia- Francia Marittimo 2007-2013.