Spazio Bolano. Dalle forme all’anima, un claim già di per sé molto esplicativo, quasi una dichiarazione di intenti quella del nuovo spazio espositivo dedicato alla creatività contemporanea all’interno delle Fortezze Medicee che è stato inaugurato ieri, giovedì 17 agosto, alle ore 19.00 con i saluti istituzionali del primo cittadino Angelo Zini, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio, Nadia Mazzei, della Direttrice del Sistema Museale dell'Arcipelago Toscano, Valentina Anselmi, di Monica Argiolas ricercatrice storica dell’arte dell’Università di Pisa, e naturalmente della Presidentessa della Fondazione Italo Bolano ETS, Alessandra Ribaldone.
Nasce dunque – o per meglio dire rinasce - all’interno di una cornice di eccezionale pregio, nell’antica fortificazione cinquecentesca che Cosimo de' Medici volle per Portoferraio, dentro quella che una volta era la cannoniera buontalentiana, uno spazio rigenerato, pensato per essere restituito alla comunità e diventare “un laboratorio artistico di dialogo e scambio, soprattutto per i giovani e gli artisti, una galleria di idee continue, una fucina di cambiamento”, così come hanno descritto proprio Zini e Ribaldone, compagna del maestro elbano scomparso nel 2020, parlando al pubblico presente all'inaugurazione.
La celebrazione dello Spazio Bolano, inoltre, ha offerto al Comune di Portoferraio la possibilità di presentare attentamente, grazie alla Direttrice Anselmi, il progetto Italo Bolano Open Access: strategie innovative per l'accessibilità, risultato vincitore del prestigioso avviso pubblico PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, selezionato fra i soli 4 vincitori in tutta Italia per la sezione IV - Valorizzazione di donazioni.
E proprio le parole chiave di questo bando, innovazione ed accessibilità, sono alla base dell'allestimento dello Spazio Bolano, fatto con una collezione di opere generosamente donate dal Maestro alla sua città fra il 2017 e il 2020: moderne tecnologie digitali per l'inclusione sociale e per l'accessibilità museale si fondono intelligentemente con la mano dell'artista e le sue opere. Ma c'è di più: audio guide multilingua, video guide con la Lingua dei Segni Italiana, realtà aumentata che permette di animare i ritratti storici rendendoli parlanti, un cartone animato il cui protagonista è proprio l’artista isolano, insomma un percorso a 360° attraverso il gesto, i pensieri, e la voce dell'uomo e artista elbano che guarda ancora, simbolicamente e dall'alto della meravigliosa terrazza delle Fortezze, quella sua amatissima Portoferraio che stava in silenzio, nascosta, dentro ogni sua opera.
In occasione dell’inaugurazione di ieri, infine, è stata presentata anche la pubblicazione bilingue Spazio Bolano. Dalle forme all’anima (Edizione Immagine, anno 2023), in distribuzione presso le librerie dell’isola, con contenuti espandibili tramite QR code e con testi di Eugenio Giani (Presidente della Regione Toscana), Angelo Zini (Sindaco di Portoferraio), Antonella Gioli (docente di Museologia, Università di Pisa), storici e critici d’arte, e di ricercatori dell’Università di Pisa.
Il progetto, curato da Valentina Anselmi, direttore del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa (Laboratori LIMES e MUSEIA) tramite l’erogazione di due borse di ricerca/incarichi destinate a ricercatori storici dell’arte per lo studio e per la catalogazione delle opere, e con la Fondazione Italo Bolano Ets.
Nella nutrita serie di eventi collaterali all'inaugurazione e pensati proprio per fruire del nuovo spazio artistico portoferraiese, il prossimo appuntamento è un concerto che si terrà lunedì 21 agosto, alle ore 19:00 con gli E C G _ Trio in concerto, il trio elettroacustico composto da Matteo Caramelli (live electronics e chitarra), Giacomo De Simonis (fagotto), Pietro Zini (basso elettrico). L'evento è gratuito e permetterà di visitare l'esposizione dell'artista elbano godendo di una performance musicale studiata ad hoc per unire territorio e visione artistica in un unico spazio-tempo.
Per Info e prenotazioni: + 39 347 0393170// + 39 338 6996406