Un'antica chiesa senza tempo, tre artisti di valore , un pubblico piacevolmente stupito, ma soprattutto l'immagine evocata di una grande donna hanno reso la serata di sabato a san Piero in Campo un momento da ricordare.
Lara Gallo, Stefano Thrull ed il maestro Roberto Sbolci dell'ensemble Hortus Harmonicus con il loro “Florilegio”, lettere e armonie da Ildegarda di Bingen, hanno ricreato atmosfere medievali per le cento e più persone presenti nella chiesa fortezza di San Niccolò, dando voce a quella “ Sibilla del Reno” che ancora oggi, al di là di una tendenza di moda, ha molto da dirci per saggezza ed apertura mentale. Una ricerca di spiritualità che, dai secoli niente affatto bui, arriva a noi contemporanei nel nome della Natura, della Luce e della Armonia tra mente e corpo.
“Osservati: tu hai in te il cielo e la terra, ogni creatura è uno specchio luccicante di divinità”, sono parole sue, che racchiudono sapienza e speranza. Alla fine , Lara, Stefano e Roberto hanno espresso un auspicio di pace per la situazione che il mondo sta vivendo.
Il Circolo Le Macinelle ringrazia gli artisti e i partecipanti a questo incontro e, non ultimo, quel vento fresco che ha reso piacevole l'interno dell'edificio: la migliore scenografia adatta a tale rappresentazione!






