Si è accaduto ancora una volta. Ieri (mercoledì 21 Giugno) nella zona retroportuale dello scalo marittimo ferajese, dove è situato il Palazzo Coppedé, si stavano effettuando tagli dell’erba.
Lavori condotti senza che nessuno, dal giorno precedente, avesse apposto cartelli che avvisavano chi aveva - tra l’altro anche un noleggio - le automobili parcheggiate presso l'area di sfalcio.
Alla fine le auto risultavano coperte d’erba e, probabilmente, pure colpite dalle micro-pietre scagliate dai decespugliatori, poiché - posso sbagliarmi - ma non mi risulta che nessuna efficiente protezione fosse stata installata dagli operatori.
Mi domando se sia possibile continuare a lavorare con un simile disinteresse, rischiando di causare danni.
Riccardo Ancillotti






