Portoferraio è uno dei borghi più affascinanti del Mediterraneo, eppure da anni vive una lenta decadenza che sembra non interessare a nessuno. Le responsabilità? Tante, e condivise.
Le amministrazioni che si sono succedute nel tempo, tutte, nessuna esclusa, hanno dimostrato una grave mancanza di visione. Zero investimenti, nessun progetto di rilancio vero e strutturato.
Anche i commercianti hanno le loro colpe: in molti casi non investono nelle attività, non curano l’immagine dei propri locali, non offrono servizi all’altezza di una destinazione turistica internazionale. E i cittadini? Troppi si limitano a lamentarsi, ma pochi fanno qualcosa. L’apatia regna sovrana.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: Portoferraio è un gioiello lasciato a se stesso, trascurato, non valorizzato, e sporco.
Quando capiremo che il nostro futuro passa dal turismo?
Che ogni euro investito nel decoro urbano, nei servizi, nella cultura, è un euro che torna indietro in termini di lavoro, e prospettive?
Oggi, l’atteggiamento generale di istituzioni, operatori e cittadini non solo è disinteressato, ma lesivo. Lesivo per l’economia locale, per l’immagine dell’Elba, per il futuro dei giovani.
Portoferraio merita molto di più. Ma prima di tutto, serve che chi ci vive se ne renda conto.
Davvero.
Un Commerciante






