Sig. Creazzo eccomi qua, sono uno dei 140 che hanno firmato l’esposto presentato dagli Amici di Bagnaia alle autorità locali e che, se solo fosse stato letto con attenzione, non avrebbe dato luogo a questo interminabile scambio di opinioni.
Ovviamente l’attività festaiola del bar ristorante Sunset è solo indirettamente causa di quanto succede dopo la sua chiusura ma, come lei può immaginare ha funzionato e funziona da traino per far diventare la spiaggia di Bagnaia un sito nel quale si possono impunemente e abitualmente organizzare feste notturne che quasi sempre finiscono per derapare in deliri alcoolici e sudiciume abbandonato.
La responsabilità oggettiva di questa situazione non è sua, semmai la si può far risalire a chi ha rilasciato le autorizzazioni necessarie alla sua attività di “spettacolo” senza considerare che il Sunset è situato all’interno di una frazione che vive di un turismo di genere familiare, piuttosto tranquillo e molto lontano dalla movida, e ai margini di una spiaggia che, in mancanza della presenza frequente di forze dell’ordine, si presta a essere usata in modi piuttosto incivili proprio per il suo isolamento.
Mi permetta: se di qualcosa lei può essere accusato, è di scarsa sensibilità rispetto alla situazione in cui ha deciso di operare ma, visto che la scarsa sensibilità non è un reato possiamo dire, parafrasando don Abbondio, che la sensibilità uno, se non ce l’ha, mica se la può dare.
Se posso darle un consiglio eviti, almeno per il futuro, di praticare il noioso sport nazionale del chiagn’effotte, che possiamo, per i non partenopei, tradurre con il piangere miseria e persecuzione mentre si persegue con lucidità il proprio interesse particolare a scapito dell’interesse comune. Se non sarà così, pazienza, mi risparmierò la fatica di leggerla ancora.
Da parte mia intendo chiudere qui la faccenda. L’augurio e la speranza sono che chi può e deve farlo, penso soprattutto al Comune di Portoferraio che ancora sembra non aver compreso, se non per la riscossione dell’IMU, che una parte di Bagnaia è territorio compreso nei suoi confini, garantisca a Bagnaia e ai suoi residenti e ospiti, nei modi che crederà opportuni, nottate vivibili pur se in stagione di vacanze.
Per quanto riguarda la festa di ferragosto, organizzata da anni da bagnaiesi e ospiti, è vero, tende a sua volta a trascendere. Ma si tratta di una volta all’anno, la famosa eccezione che conferma la regola, e il giorno successivo coloro che sono ancora in grado di connettere si danno da fare per pulire e sgomberare la spiaggia da rifiuti e quant’altro la insudici.
tanto le dovevo
Anonimo Bagnaiese






