Nel lontano 2013, attraverso la vostra testata giornalistica, segnalai alla popolazione e all’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Peria il grave stato di degrado di Via del Falcone, in particolare dei vecchi magazzini comunali adiacenti ad alcune abitazioni, utilizzati nei decenni precedenti come vere e proprie discariche di materiali di ogni genere.
Via del Falcone è la strada che conduce alla parte alta del centro storico di Portoferraio, un luogo di grande bellezza ma purtroppo trascurato, che accompagna ogni estate migliaia di turisti verso il suggestivo Forte Falcone, da cui si gode una vista unica sulla città e sul mare a 360 gradi.
Oggi, a distanza di dodici anni, mi trovo purtroppo a constatare — anche grazie alla segnalazione dell’amico Sergio Marianelli, residente nella zona che mi invia le foto allegate — che la situazione non è cambiata.
All’interno dei magazzini degradati persiste una vera e propria discarica, con una grave situazione igienico-sanitaria: cumuli di rifiuti accatastati da anni, presenza di topi che fuoriescono dai fori delle vecchie porte in legno ormai pericolanti, abbandonate e mai sostituite.
All’epoca, l’amministrazione Peria prese atto della segnalazione e, con l’intervento dei Vigili Urbani e di ESA (Elbana Servizi Ambientali), effettuò un sopralluogo per avviare la bonifica e restituire decoro e sicurezza alla zona.
Di tutto questo, però, non fu fatto nulla.
Le amministrazioni successive — Ferrari e Zini — non si sono mai realmente interessate al problema.
Mi chiedo: è mai possibile che dopo dodici anni non sia ancora stato fatto nulla per risolvere una situazione così imbarazzante, pericolosa e anti-igienica, sotto gli occhi di cittadini e turisti che ogni giorno percorrono quella via?
Spero vivamente che il Comune, le istituzioni e gli enti competenti si attivino al più presto per ripristinare il decoro di questo luogo, parte della storia di Portoferraio, frequentato da residenti e visitatori, restituendogli sicurezza e dignità.
Stefano Carbonaro
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