Questa vicenda ha del surreale provo a riassumerla: l’assessore decide di chiudere Via della Fonderia per i problemi legati alla pavimentazione, dietro una petizione di una ventina di firme senza nome e cognome.
Don Luigi scrive una lettera al sindaco dove chiede, per motivi sensati, ovvero evitare il raddoppio dei passaggi in ingresso/uscita su Via della Fonderia con la riapertura, l’assessore preposto lo riceve dicendo che è ragionevole, che vuole fare i tagliandi dei residenti per tutti dello stesso colore, in quanto il tagliandino dei residenti di via della Fonderia è rosso ed è ingiusto che soltanto loro possono parcheggiarci, quando loro invece possono parcheggiare dove vogliono.
Dice che metterà telecamere in tutto il centro storico e in Via della Fonderia per garantire la ZTL ma soprattutto dice che per riaprire Via della Fonderia, con ingresso da Via Lambardi ed uscita su Piazza Cavour, bisogna presentare una petizione. Viene presentata in Comune, il 22 novembre 2024, una petizione con 66 firme con nome, cognome e indirizzo.
Ad oggi nonostante la petizione nulla è stato fatto, fino a qualche giorno fa c’era una transenna con le macchine parcheggiate davanti in Via della Fonderia che più di una volta hanno ostacolato l’uscita dell’ambulanza... pazzesco!
In questi giorni è stata messa una “ringhiera/barriera fissa” così tutti si sentiranno in diritto di stazionare in modo permanente di fronte e se qualche anziano della parte alta di Via della Fonderia si sentirà male l’autoambulanza dovrà continuamente fare marcia indietro come fanno tutti i residenti di Via della Fonderia… Ma la ragionevolezza sempre che qualcuno ce l’abbia dove sta?
Luca






