Qualche giorno fa un uomo quasi sessantenne, già noto alle forze dell’ordine, si era introdotto in un’abitazione di Campo nell’Elba e approfittando dell’assenza dei proprietari, credendo di agire indisturbato, ha sottratto alcuni indumenti lasciati ad asciugare all’esterno su uno stendino.
Del fatto si sarebbe accorto il proprietario stesso che nell’immediato ha chiamato i Carabinieri, consentendo così il rapido recupero della refurtiva, del valore ammontante a circa alcune centinaia di euro, subito a lui restituita, nonché la denuncia a piede libero dell’autore, risultato peraltro persona gravata già da precedenti specifici dimorante in zona.
Detta attività annovera in quelle quotidiane attivazioni in cui l’Arma dei Carabinieri, attraverso i Comandi Stazione ed i servizi esterni del Nucleo Radiomobile sempre presenti nell’arco delle ventiquattrore in ogni piccolo borgo o paese del territorio, rendono un costante servizio di vicinanza alla popolazione locale nell’immediato contrasto di ogni fattispecie di reato senza trascurare, come nell’odierno evento, anche quelle dinamiche di reato che rappresentano una tutela della popolazione con rilevanza sociale ed emotiva a favore delle vittime, quando colte dai malfattori dentro il proprio contesto domestico.
In questa vicenda i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio, in servizio esterno di pronto intervento hanno, terminati gli accertamenti investigativi di rito, deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno il sospetto autore di furto aggravato, riuscendo a restituire immediatamente la refurtiva al proprietario.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.






