Cresce l'attenzione intorno alla residenza sanitaria assistenziale di San Giovanni che Venerdì 19 dicembre, dalle 10,30, avvierà la festa natalizia, partendo con la messa, seguita poi da scambi augurali e regali. E non a caso la Compagnia dei lavoratori portuali in questi giorni ha portato in omaggio panettoni e pandori. “Ringraziamo di questa donazione- commenta Letizia di Quirico, la direttrice- vediamo che i nostri 30 ospiti sentono e vedono intorno a loro una sempre maggiore partecipazione. Di questo siamo grati a tutti coloro che si impegnano per darci sostegni e momenti socializzanti”. Quindi la Rsa giungendo ormai alla conclusione del 2014 tira una sorta di bilancio che vede al primo posto il grande impegno dei dipendenti, legati alla gestione del consorzio Astir che agisce per l'azienda sanitaria locale. Persone lodevoli, in grado di assicurare un ambiente di qualità agli ospiti, trattati efficacemente per tutto quello che riguarda l'igiene e la cura della persona, quindi alimentazione, riabilitazione e fisioterapia, e non ultimi gli aspetti relazionali fondamentali. Poi le attività multidisciplinari per arricchire i vari momenti della giornata.”Non solo - fa presente l'educatrice Luisella Arrostìni- abbiamo intorno a noi un fermento di volontariato che giova molto ed è sempre più positivo per i nostri ospiti, con impegni che sono partiti, nel passato, dalla realizzazione dell'incontro con il Coro Armonia dell'Anima, gestito insieme al circolo culturale Sandro Pertini, che poi, con opportune intese, sono state promosse idee per socializzare che hanno trovato collocazione in un progetto specifico, teso ad animare la vita della nostra struttura, che deve sempre più far parte del tessuto sociale e culturale del nostro territorio”. Ed ecco che dopo il coro si sono sviluppati altri momenti come quello che ha visto impegnati vari pittori volontari, in grado di attuare un laboratorio di produzione artistica che poi è sfociato in una mostra dei quadri fatti, e adesso, per le festività sono stati prodotti quadretti per fare dei regali. “ l'anno- spiega di Quirico- abbiamo gestito anche attività all'esterno della struttura, con alcune uscite per raggiungere il mare, oppure per riparare anche qualche cena con gli amici volontari. Siamo stati anche con gli ospiti a visitare alcune mostre dei pittori che ci aiutano, nel centro storico, come quelle di Flavio or si e Pier Luigi poli. È questa la strada da percorrere per arricchire la vita dei nostri ospiti, e sono state raggiunte intese anche con il Comune in tal senso, che di recente ha fatto intervenire Franco e Antonella della scuola di ballo di Carpani”.






