Il 118 della Spezia ha adottato Io SocCORRO, l'applicazione che da un qualsiasi smartphone permetterà di allertare con la geolocalizzazione il più vicino volontario che potrà così arrivare sul posto entro quei 5 minuti utili anche a impedire i danni cerebrali conseguenza di un arresto cardiaco.
L'applicazione è collegata e gestita dalla centrale operativa del servizio d'emergenza, da cui partirà la segnalazione al soccorritore più vicino indicando il luogo dove si è verificata l'emergenza e l'eventuale presenza di defibrillatori.
"L'app che salva la vita" è stata sviluppata dal team del progetto Salvamento Academy, grazie all'idea dell'elbano Stefano Mazzei. I casi di arresto cardiaco in Italia sono circa 73mila all'anno, l'80% dei casi fuori dagli ospedali e solo il 2% riesce a sopravvivere. Secondo le stime con una tecnologia di questo tipo almeno il 25% delle persone colpite da arresto cardiaco potrebbero essere raggiunte rapidamente e salvate
Stefano Mazzei, classe 1963 è nato e risiede a Portoferraio (Isola d’Elba).
Nel 2012 fonda la Salvamento Academy (www.salvamentoacademy.it) una rete nazionale che oggi conta oltre 1.000 istruttori BLSD, che ha come obiettivo principale quello di contribuire a diffondere la cultura del Primo Soccorso, attraverso l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione rivolti alla popolazione e l’erogazione corsi di alta formazione sulle manovre salvavita per personale laico e sanitario. Tutti gli istruttori operano secondo quanto previsto dalle nuove linee guida internazionali ILCOR. Molti i progetti e corsi svolti con importanti Enti pubblici e Società private, tra cui Ministeri, Università e Multinazionali.