Sono partiti in bicicletta sabato 17 maggio, dal cortile del Liceo Ettore Majorana di Desio, per raggiungere l'Elba e ricordare così gli amici e compagni di scuola che morirono nell'incendio di Sant'Ilario, il 6 agosto 1985.
Sabato 24 maggio, alle ore 11, l'ultima salita li porterà nella piazzola lungo le svolte di Sant'Ilario dove il cippo di granito posto in memoria e 5 pini sopravvissuti dall'incendio ricordano le giovani vittime. Non ci saranno solo i cinque amici sbarcati all'Elba in bicicletta ma con loro arriveranno in auto o in moto anche gli altri compagni di classe.
"Quella tragedia ha lasciato un segno indelebile in ognuno di noi - racconta Giorgio Laveni, in viaggio verso l'Elba -. Ma questo episodio ha avuto anche l'effetto di unirci ancora di più. Oggi, dopo quarant'anni siamo molto più amici di allora e ci ritroviamo ogni mese. È nata così l'idea di questo viaggio, per ricordarli".
Sabato mattina, alle ore 11:00 ad accogliere gli amici di Davide Pertile, Emanuele Casati, Nadia Zimbaldi, Marco Carminati e Sandro Stocco ci sarà anche il Sindaco di Campo Davide Montauti e tutta la Comunità elbana che non ha mai quel dimenticato quel giorno terribile e le giovani vittime.