Anche quest’anno la magia di Vela Insieme si è rinnovata; i nostri due equipaggi, ognuno dei quali composto da 4 ragazzi (di cui due con ritardo cognitivo di vario grado e due così definiti normo dotati), uno skipper, il suo aiuto e un educatore, hanno lasciato il porto di Scarlino alla volta dell’Isola d’Elba per iniziare la 5 giorni di mare nei dintorni dell’isola.
Cinque giorni intensi e non lasciati per nessun aspetto al caso, per i partecipanti, per i quali è stato preventivamente studiato un dettagliato piano di iniziative a bordo, intervallato dai normali compiti di gestione quotidiana delle imbarcazioni e di foraggio dell’equipaggio stesso.
Il percorso della crociera
Dalla costa della Toscana maremmana in provincia di Grosseto (porto di Scarlino) alle coste elbane, (sotto la provincia di Livorno), il percorso pare breve, ma prevede invece almeno 5/6 ore di navigazione intervallate da bagni rigeneranti (sempre nella massima sicurezza), attracchi per i pranzi, a approdi in porto o in rada la sera per fare vivere ai partecipanti l’emozione della vera vita di mare senza differenze e nella più completa compartecipazione alla buona riuscita della convivenza e delle attività.
I ragazzi, insieme al resto dell’equipaggio con anni di esperienza, data la natura di stretta convivenza in spazi ristretti tipici della barca a vela, sono costantemente stimolati a prendere parte attiva alla vita quotidiana, instaurando routine differenti da quelle abituali, all’interno delle quali lo scambio con gli altri membri e l’incentivo all’autonomia sono una costante.
Colazioni, pranzi, cene, gestione delle imbarcazioni, piccoli contributi alle fasi di navigazione, sono nodi chiave del progetto di vela terapia che impone una socializzazione costruttiva affinché la vita in barca risulti efficiente, funzionale alle necessità e ai piccoli imprevisti quotidiani, nonché massimamente divertente e rigenerante.
Benefit per tutti della vela terapia: in mare c’è spazio per tutti
Uno e forte è il mantra che sottende da sempre al progetto di Vela Insieme che, prima a studiare e porre in atto questo progetto, ha fatto da capostipite ad altri simili tentativi: la crescita e l’incremento delle autonomie personali.
Non solo dei ragazzi con disabilità (la cui crescita personale è comprovata da 25 anni di attività di Vela Insieme, e da studi in collaborazione con l’Università di Pisa), ma anche dei così detti ragazzi “normo dotati” che, grazie allo scambio costante con quella che ritenevano “diversità” prima di salire a bordo, imparano a riconoscere non più “il diverso” ma l’opportunità di crescita e di scambio con modi, emotività, espressioni, mobilità, linguaggi differenti ma fondanti.
I ragazzi senza disabilità cognitive o motorie, è ormai comprovato che cambino in maniera evidente il proprio atteggiamento nei confronti del “diverso”, spesso partendo con grandi riserve rispetto al vivere insieme a persone con disabilità di vario grado e natura, e rientrando “a terra” con prospettive totalmente diverse grazie al percorso.
“Tornese” e “Ribot”; le nostre due imbarcazioni
Sono due, in questi giorni, le nostre imbarcazioni a vela che stanno solcando le acque del Tirreno in esplorazione e in navigazione: “Tornese” e “Ribot”, due barche da crociera classiche di circa 14 metri, in grado di ospitare equipaggi composti da dieci persone e modificate per migliorare l’accessibilità al mare per persone con difficoltà motorie. Sono imbarcazioni volutamente di serie, in linea con le direttive comunitarie sulla difesa dell’ambiente marino.
Quando non impegnate nelle crociere, le Imbarcazioni sono ospitate presso La Marina di Scarlino (Loc. Puntone), grazie alla sensibilità di Leonardo Ferragamo.
La magia rinnovata sta nella sorpresa della scoperta dell’altro
La grande bellezza (sempre rinnovata) alla base delle nostre crociere è quella trasformazione visibile dell’emozione dei partecipanti (tutti) che passa, con lo scorrere delle ore e della vita a stretto contatto, dalla chiusura della timidezza alla apertura dell’abbraccio e dello scambio spontaneo di tutti i partecipanti, abbattendo le barriere, in un cerchio inclusivo che si dimentica di diversità e si trasforma, semmai, in un evidenziatore di differenze piene di ricchezza reciproca.
Si sale a bordo sconosciuti, ma si scende, di norma, con il nuovo “altro” nel cuore.
Il rientro
Il rientro in porto (sempre alla marina di Scarlino) di questa prima crociera è prevista per venerdì 20 giugno. Per intanto, lasciamo che il mare e le sue sorprese, contribuiscano al compimento della magia come ogni anno.
Calendario date delle crociere in mare nell’arcipelago toscano
15-20 giugno
29 giugno-4 luglio
13-18 luglio
27 luglio-1 agosto
In tutte le altre settimane Vela Insieme mantiene l’organizzazione di uscite di vela terapia con altri ragazzi provenienti da tutto il territorio nazionale. Le crociere si concluderanno il 6 settembre a Marina di Scarlino, Grosseto.
Per continuare a sostenere Vela Insieme:
Banca Sella Grosseto
IBAN: IT48C0326814300052849295370
Vela Insieme: l’associazione
L’associazione “Vela Insieme” nasce nel 2002 come “scuola di mare” accessibile a tutti. Su questa filosofia essa ha sviluppato negli anni la propria attività, facendo del mare e la navigazione “strumenti” di aggregazione ed integrazione attraverso la formazione di equipaggi misti, di ragazzi/e normo dotati e ragazzi/e con disabilità.
Le difficoltà e gli ostacoli propri della vita in barca possono diventare, così, occasioni di dialogo e comunicazione, di reciproca comprensione e di confronto tra “sportivi”. L’associazione raccoglie oggi circa 400 soci in tutta Italia e può contare sulla collaborazione di circa 30 skipper ed aiuto-skipper, con solida esperienza velica. Sono circa 4.000 le persone ospitate, ad oggi, nelle iniziative estive dell’associazione.
Dal 2023 è affiliata al PGS (polisportiva giovanile salesiana).
“In mare c’è spazio per tutti!”, è il motto di Vela Insieme.
Da oltre 25 anni il motto si traduce in azione, in condivisione fattiva, in crociere, in incontri, in amicizia, in servizio. Vela Insieme non smette di aspettare e accogliere tutti coloro che vogliano prestare la loro opera di volontariato attraverso il mare.
La flotta
Le crociere e le uscite in mare si svolgono a bordo di imbarcazioni a vela da crociera classiche di 14 metri, in grado di ospitare equipaggi composti da
otto persone. Sono imbarcazioni volutamente “di serie”, in linea con le direttive comunitarie sulla difesa dell’ambiente marino. L’associazione si avvale anche di
altre imbarcazioni di armatori sensibili ai suoi principi ispiratori. La sua base nautica si trova a Marina di Scarlino – loc. Il Puntone – Scarlino (GR).






