Adriano Pierulivo ha fatto centro, regalando forti emozioni a tutti i tanti convenuti nella recente serata a Seccheto organizzata dall'Associazione Le Macinelle, d'intesa con La Ginestra, sodalizio locale, e il comune di Campo nell'Elba.
L'evento era intitolato "Viaggio tra vecchi campesi", quindi ricordi di un passato lontano. Ricordi fatti di solidarietà e impegno duro, intorno al mondo del granito, della fornace, delle donne e degli uomini, contadini di allora. Un modo di far risaltare il valore della cultura locale e dei suoi personaggi, che possono avere più "sapore e saperi" dei big di web e televisione.
E analizzando il passato gli artisti di paese hanno voluto dare anche un messaggio di speranza per un futuro migliore.
Adriano, maestro, poeta, scrittore ed anche maratoneta, ha condotto la serata ed ha raccontato di suoi componimenti in prosa legati alla sua famiglia, pubblicati anche qui su Elbareport tempo addietro. Ha spiegato anche diverse parole dialettali come "il somaro s'è capiculato nel buscione", ovvero il somaro è caduto rovesciandosi in un rovo.
Quindi un viaggio nella vita dei secchetai degli anni '60 e '80 del 1900 e i racconti si sono alternati alle musiche con Claudio Catta tenore, Stefano Masia musicista e cantante pop, e Gianluca Spinetti attore e fine dicitore.
Per avviare la serata è stato scelto Pierluigi Costa, unitamente ad altri Messaggeri del Mare, intervenuti per raccontare, anche con dei video, il bisogno di tutela ambientale e di solidarietà, in un mondo che ha dimenticato la bellezza della natura, i valori, in primis l'amicizia, un mondo che invece s'impegna sempre più nelle guerre.
Forti emozioni si diceva, tutto genuino, grazie a tutti questi protagonisti, tutti volontari.
Stefano Bramanti







